Una terribile tragedia si è verificata questo pomeriggio a Gallipoli, nel leccese, dove un uomo di 32 anni ha deciso di porre fine alla propria esistenza. Si è infatti lanciato dal settimo piano dell'ospedale "Sacro Cuore di Gesù", precisamente dalla cosiddetta "Torre C". Non ci sono dubbi che si sia trattato di un gesto volontario. Al momento sono però ignoti i motivi che hanno portato l'uomo a compiere il folle gesto.
Scena davanti a tanti testimoni
Il fatto di cronaca è avvenuto davanti a diversi testimoni, che hanno assistito in diretta alla tragedia.
Alcuni automobilisti di passaggio avrebbero visto l'uomo cadere dalla cima dell'edificio, per poi schiantarsi al suolo a forte velocità, almeno così riferisce la stampa locale. Una scena raccapricciante dunque, che sicuramente chi si trovava sul posto non potrà dimenticare mai più. Nel giro di pochi minuti, sul posto sono intervenuti i sanitari della "Lifeguard", che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti, il soggetto avrebbe raggiunto il settimo piano dell'edificio, li dove si trovavano gli ambulatori di anatomia patologica, che a quell'ora erano deserti. Quindi, indisturbato, ha portato a termine il suo disperato piano.
Avrebbe raggiunto il posto attraverso una scala di servizio. I medici hanno fatto davvero di tutto per poterlo rianimare, ma le lesioni riportate durante la caduta da quell'altezza gli sono state purtroppo fatali.
Il terzo episodio in pochi mesi
Adesso, sulla salma dell'uomo, verranno effettuati i relativi accertamenti per chiarire le esatte cause della sua morte.
Inoltre si indagherà a fondo sui motivi che hanno portato l'uomo a prendere la decisione di togliersi la vita. Questi ultimi particolari saranno probabilmente chiariti già nelle prossime ore dall'Autorità Giudiziaria, che ha preso in mano il caso.
Non è inoltre la prima volta che una tragedia del genere colpisce il Salento: già a novembre scorso, un 68enne si lanciò dal quarto piano dell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce.
Anche in quel caso per l'uomo non ci fu nulla da fare. La vicenda odierna ha sconvolto ovviamente la nota cittadina di Gallipoli, da tutti conosciuta con il nome di "Città Bella", e meta turistica ogni anno di tantissimi turisti, soprattutto in estate.
Nessuno oggi si aspettava che un tranquillo pomeriggio di inizio febbraio potesse trasformarsi in tragedia.