Una nuova terribile tragedia si è verificata questa mattina a Surbo, paese alle porte di Lecce. Una donna, le cui generalità non sono state rese note, si è tolta la vita lanciandosi dal terrazzo della propria abitazione. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale, alla vittima era stato diagnostico da poco tempo un tumore. Il dramma si è verificato a circa 24 ore di distanza dalla sue dimissioni dal "Vito Fazzi" di Lecce.
E proprio ieri pomeriggio, un'altra tragedia simile si è verificata a Gallipoli, dove un giovane di 32 anni si è tolto la vita lanciandosi dalla "Torre C" dell'ospedale "Sacro Cuore di Gesù".
Vani i soccorsi
Purtroppo, come spesso accade in questi casi, i soccorsi alla vittima sono stati vani. Troppo gravi erano le ferite e le lesioni riportate durante la caduta dalla sommità dell'immobile. Familiari e vicini di casa hanno improvvisamente udito un tonfo sordo, e quindi si sono affacciati per vedere che cosa fosse successo. Grande è stata la loro disperazione quando hanno visto il corpo della donna ormai esanime per terra.
L'ambulanza del 118 è giunta immediatamente sul posto, i sanitari quindi non hanno potuto fare altro, se non constatare il decesso della signora. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri del Norm di Lecce, che hanno quindi eseguito tutti i rilievi del caso.
Sconvolta la comunità di Surbo
In brevissimo tempo la notizia si è diffusa a macchia d'olio nella piccola cittadina alle porte del comune capoluogo e zone limitrofe. Un dramma, l'ennesimo come dicevamo, che ha sconvolto tutto il Salento, e che ha lasciato tutti davvero impietriti.
La donna lascia un'intera famiglia nel lutto: suo marito è un professore e scrittore, mentre i figli vivono e lavorano fuori dal Salento.
Probabilmente non aveva accettato la diagnosi che i medici le avevano fatto, e non si rassegnava a dover vivere con quel terribile male, che ogni anno purtroppo, causa tantissime vittime.
Secondo quanto riportato dal Quotidiano di Puglia sulle sue pagine on-line, pare che non sia il primo episodio del genere che si verifica all'interno del nucleo familiare della signora.
Anche suo fratello infatti, qualche anno addietro, si era tolto la vita in un bar di Borgo Pace. In quel caso, a dettare il gesto estremo dell'uomo, fu la depressione. Probabilmente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno sapere ulteriori particolari su questa triste vicenda.