Soltanto qualche giorno fa avevamo portato alla luce il grave episodio di cronaca accaduto nella provincia di Napoli in cui una donna di appena trentasei anni, Anna Siena, è deceduta dopo aver accusato dei forti dolori di pancia e dopo essere stata rimandata a casa dai medici sottovalutando il problema. Ebbene, la ragazza dopo poco ha accusato un graduale aumento di questi dolori che le hanno causato il decesso. A seguito dell'autopsia effettuata sul cadavere della vittima, però, è emerso un retroscena agghiacciante che non fa altro che incrementare la rabbia: nel grembo Anna portava un feto senza vita.

Secondo quanto si apprende dal quotidiano La Repubblica, per i legali difensori della famiglia sarebbe bastata un'ecografia per accorgersene e per salvarla da quel tragico destino.

Tragedia a Napoli: nessuno si accorge della gravidanza della donna, muore dopo giorni d'agonia

La vicenda si è verificata all'ospedale 'Pellegrini' di Napoli e nel momento in cui è stata dimessa la diagnosi era lombosciatalgia. Dopo tre giorni di lenta agonia, però, la donna è deceduta a causa di un'infezione e adesso sono indagati due medici. Tuttavia, soltanto nelle scorse ore si è venuto a sapere il reale motivo che ha portato alla morte della trentaseienne: dall'esame autoptico, infatti, è emerso che nel grembo della donna c'era una creatura senza vita, di cui nessuno si era accorto.

Per questa ragione, da qualche giorno la Procura di Napoli ha iscritto i due dottori nel registro degli indagati accusandoli di omicidio colposo. A portarsela via, quindi, potrebbe essere stata l'infezione dovuta alla presenza mai accertata del feto nel suo corpo.

Gli avvocati difensori non ci stanno: 'Con un'ecografia si sarebbe risolto tutto'

Una gravidanza che era sfuggita agli occhi di tutti. Un elemento che la famiglia di Anna Siena e i suoi legali non possono accettare, che urlano con forza che sarebbe bastata l'esecuzione di un esame ecografico per accorgersi del bimbo: in questo modo la donna si sarebbe salvata.

I famigliari, a seguito della morte della donna, avevano da subito avuto alcuni sospetti sui controlli che i medici avevano effettuato su di lei prima di essere dimessa. La giovane Anna si sarebbe dovuta sposare dopo l'estate prossima. Purtroppo, invece, questo è rimasto e rimarrà per sempre un desiderio inespresso, per lei, per il suo compagno e per tutta la sua famiglia, profondamente addolorata per la perdita della trentaseienne.