L’annuncio è apparso su un sito di vendite immobiliari online ed è stato segnalato dal consigliere della regione Campania, Francesco Emilio Borrelli, il quale ha prontamente avvisato, dell’evidente episodio discriminatorio, la Polizia postale che adesso ha provveduto a rimuovere l’inserzione a dir poco 'razzista'.

Annuncio online di vendita di appartamento che esclude i napoletani come possibili acquirenti

A dichiarare e mostrare un evidente disprezzo verso il sud Italia sono stati i proprietari di un appartamento in Emilia Romagna, e precisamente di Rimini che, affidandosi ad un noto sito di annunci immobiliari online, hanno fatto evidenziare, nella loro richiesta come nota referenziale, l’esclusione a possibili acquirenti di origine partenopea.

Si tratta di un appartamento, nello specifico un attico, per il quale il proprietario richiede una somma che si aggira intorno al mezzo milione di euro. L’episodio ha suscitato, ovviamente, notevoli polemiche e dopo qualche ora, è stato rimosso, dietro sollecitazione e segnalazione, dalla Polizia postale. Secondo quanto ha sottolineato sui social il consigliere Borrelli, i siti che si occupano di vendite immobiliari, hanno l'obbligo di controllare il rispetto di tutte le regole e dichiara che “Questo tipo di richieste non possono essere accettate e non devono esistere zone cosiddette ‘franche’ dove non vengano rispettate le leggi e dove ci si ritenga liberi di offendere e insultare attraverso qualsiasi forma discriminatoria”.

Il razzismo che corre sul web: la denuncia del consigliere Borrelli

L’increscioso caso denunciato dal consigliere regionale dei Verdi campano, si è mosso dopo diverse segnalazioni ricevute da alcuni cittadini partenopei, fortemente indignati, dell’annuncio presente su una agenzia immobiliare in rete. La protesta ha prontamente fatto fare un leggero dietrofront al proprietario, che dopo le polemiche che aveva sollevato il suo annuncio dal sapore spiccatamente ‘razzista, ha cambiato il suo concetto originale di non voler vendere casa ai napoletani, attraverso una frase meno offensiva e più soft: “Si predilige la vendita a persone originari di queste zone, che sappiano riconoscere il valore dell’immobile”.

Anche se il testo dell'inserzione risulta ‘letteralmente’ cambiato non sembra essere cambiato il suo intrinseco significato, che farebbe comunque intuire, il diritto che si arroga il proprietario di volere comunque selezionare ‘geograficamente’ e scegliere con chi vuole avere a che fare per la vendita della sua casa.