Chef Rubio è tornato all'attacco, l'occasione è stata la condivisione di un post di un giurista che criticava la legge sulla legittima difesa. Il famoso cuoco, così, non ha perso occasione di scagliarsi contro Salvini con parole pesanti: "Salvini complice, Governo assassino" ha commentato Rubio condividendo il post del prof. Guido Saraceni.

Chef Rubio, attacco pesante al ministro dell'Interno

Il testo di Saraceni ricordava ai suoi fan che il giorno seguente ci sarebbe stata la riforma della legittima difesa, norma molto cara alla Lega di Salvini.

Il professore ha voluto sottolineare che, per l'occasione dell'approvazione definitiva al Senato, il ministro leghista ha invitato in aula Mario Cattaneo: un uomo, attualmente ancora sotto processo, per aver ucciso un ladro che nel 2017 voleva intrufolarsi nella sua proprietà: "Un uomo intento a rubargli 60 euro e pochi pacchetti di sigarette" ha scritto Saraceni. Per il professore si è trattato di un'esecuzione, avendo Cattaneo colpito il ladro romeno alle spalle.

Il commento sui social del professore ha posto l'attenzione anche sui soldi pubblici che la Regione Lombardia ha speso per pagare le spese processuali all'imputato, circa 30.000 euro. Saraceni ha ricordato che Salvini, qualche giorno dopo il delitto, "corse a farsi fotograre al suo fianco" e che, in qualità di un rapporto d'amicizia nato in quel tempo, il giorno seguente lo avrebbe portato al Senato come "una mascotte, un testimonial, un trofeo" per assistere all'approvazione: "Il Governo ha scelto chiaramente con chi stare" ha concluso il professore.

Questo post, pubblicato su Facebook il 26 marzo scorso, è stato fotografato e utilizzato da Chef Rubio come una storia Instagram. Il cuoco ha poi, inoltre, aggiunto i pesanti commenti di cui sopra, definendo il Governo complice di questi omicidi e di quelli che verranno.

Chef Rubio appoggia Zingaretti e lo sprona a battere la destra

Chef Rubio è diventato popolare al grande pubblico non tanto per le sue qualità professionali ma, piuttosto, per i suoi continui attacchi alla Lega e alla destra in generale. Qualche giorno fa, intervistato da Rai Radio 2 durante la trasmissione "i Lunatici", ha raccontato di aver stretto la mano a Zingaretti (nuovo leader del PD) e che sarebbe felice vederlo contrastare la destra e la Lega che stanno spopolando. "Gli auguro di essere parte attiva di qualcosa che possa essere utile all'Italia e non solo a una fazione".