A pochissime ore dal voto sulla nuova legge europea in materia di copyright, la Wikimedia Foundation ha oscurato diverse versioni della più grande enciclopedia on-line in tutto il mondo. A questa iniziativa si è aggiunta anche Wikipedia Italia, che da qualche ora sulla sua home page mostra un banner che riporta gli internauti al sito del Parlamento europeo in modo che chiunque possa contattare i propri rappresentanti a Strasburgo, invitandoli a non votare per questa legge che, sempre secondo il pensiero della fondazione, "limita la libertà di espressione".
La nuova legge sul copyright
Quella in materia di copyright è una vera e propria rivoluzione, e obiettivo della nuova legge è proprio quello di tutelare chi ad esempio scrive articoli o altro su blog e siti Internet. Secondo la nuova normativa, già approvata in prima lettura al Parlamento europeo lo scorso settembre, le piattaforme più grandi del web dovranno pagare per i contenuti prodotti da artisti o giornalisti. In sostanza la direttiva prevede che quando un contenuto viene condiviso su piattaforme come YouTube o Facebook, queste ultime debbano pagare eventuali diritti d'autore per questo contenuto o altrimenti rimuoverlo. Questo, sempre secondo quanto riportato dalla Wikimedia Foundation nel suo banner, che cita quanto contenuto nell'articolo 11 del disegno di legge in questione, "darà agli editori il potere di limitare la diffusione di notizie e titoli in ogni sito altrui".
Inoltre, riportando sempre l'articolo 13 della nuova legge sul copyright, Wikipedia informa che tutto questo "costringerà inoltre quasi tutti i siti ad analizzare preventivamente ogni contributo dei propri utenti per bloccarli automaticamente se non autorizzati dalle industrie del copyright".
Maurizio Codogno, Wikipedia Italia: 'Sosteniamo l'iniziativa'
Sulla vicenda è intervenuto anche Maurizio Codogno, portavoce di Wikipedia Italia, che intervistato dall'agenzia Ansa, ha ribadito il concetto che questa normativa potrebbe davvero essere dannosa per chi scrive su piattaforme libere come Wikipedia. Secondo Codogno, "diversi parlamentari e mezzi di informazione hanno taciuto sui dubbi di migliaia di persone, limitandosi a magnificare i punti che fanno solo piacere ad alcuni degli attori in gioco".
Per questa ragionre la stessa Wikipedia Foundation invita tutti a sostenere questa iniziativa e a contattare al più presto gli europarlamentari delle rispettive nazioni in modo che, come detto, questi ultimi votino a sfavore di questo disegno di legge. Non ci resta quindi che attendere domani per conoscere l'esito del voto.