Un pregiudicato, originario di Ercolano (Napoli) ha bruciato un’autovettura e al suo interno vi era l’ex moglie. La macabra vicenda è avvenuta questa mattina nella zona sud di Reggio Calabria, precisamente in Via Frangipane. Al tentato omicidio hanno assistito numerosi studenti e passanti, che sconvolti hanno nell'immediato soccorso la donna e allertato i carabinieri ed il 118.

Vittima fuori pericolo di vita

Ciro Russo ha dato fuoco all'ex moglie e poi si è dato alla fuga. Il pregiudicato originario di Ercolano, di corporatura robusta, brizzolato, dopo aver appiccato l’incendio, secondo le fonti, si sarebbe dileguato a bordo di un’automobile Hyundai i30 di colore grigio scuro.

La donna ha riportato gravissime ustioni al volto ed in tutto il corpo ma è stata dichiarata dal personale medico sanitario fuori pericolo di vita.

Pregiudicato brucia l'ex moglie e si dà alla fuga

L’episodio si è verificato nelle prime ore della mattinata odierna, nelle vicinanze del Liceo Artistico di Reggio Calabria “Frangipane”, sotto gli occhi di un centinaio di studenti. Sul luogo della tragedia, imminente l’intervento dei carabinieri e della polizia di Stato che, in seguito alla fuga dell'uomo, nell'immediato hanno avviato la caccia allo stesso. Tempestivo l’intervento del personale medico sanitario che ha subito trasportato la vittima presso l’ospedale Riuniti di Reggio Calabria, dove la donna è tutt'ora ricoverata.

I dettagli del tentato omicidio

Secondo quanto reso noto dalle Forze dell’ordine, il pregiudicato questa mattina si sarebbe avvicinato all'autovettura nella quale al suo interno vi era l’ex consorte. La donna avrebbe tentato di darsi alla fuga alla vista dell’uomo ma, cercando di dileguarsi ad alta velocità, sarebbe andata a sbattere contro un muro presente nella zona circostante.

L’ex marito, approfittando dell’incidente, avrebbe cosparso l’autovettura, sia al suo interno che all'esterno, con del liquido infiammabile, probabilmente benzina, ed avrebbe appiccato il fuoco. Dopo aver compiuto l’azione macabra, Ciro Russo, a bordo della sua autovettura si sarebbe dato nell’immediato alla fuga. La vittima è stata tempestivamente soccorsa dai numerosi presenti che nel frattempo avrebbero allertato il 118.

L’uomo, secondo quanto dichiarato dagli inquirenti che nell'immediato hanno lanciato un allarme di “caccia all'uomo”, per compiere l’atto sarebbe evaso dagli arresti domiciliari ai quali era stato sottoposto ad Ercolano.