Un tragico incidente è accaduto nel tardo pomeriggio di venerdì, intorno alle ore 17, in una strada centrale di Marostica, una tranquilla città della provincia di Vicenza. Un uomo, l'artigiano 58enne Pietro Dal Santo, in evidente stato di ebrezza inseguito da una pattuglia della Polizia locale all'altezza di una curva, ha investito un'intera famiglia. Non è riuscito a sterzare e l'autocarro che stava tentando di condurre si è schiantato contro il muretto che cinge un parco cittadino sul quale erano seduti mamma, papà, i due figli di 4 anni e 14 mesi e la nonna.
Stavano tranquillamente gustandosi un gelato quando il mezzo, oramai incontrollato, ha sfiorato la madre e centrato il passeggino ove sedeva il figlio più piccolo, scaraventandolo in aria.
La madre ha subito alcune lesioni, il bimbo versa in gravi condizioni
Mentre il padre, il figlio maggiore e la nonna sono rimasti illesi, lo schianto del mezzo ha provocato ferite alla madre, una signora 28enne di origine albanese, che ha subito alcune lesioni e, soprattutto, al figlioletto che, soccorso immediatamente, è ricoverato nell'ospedale locale in fin di vita a causa del terribile volo. Tutto era iniziato pochi minuti prima della tragedia, quando il centralino della Polizia locale riceve una chiamata da alcuni cittadini: comunicano il modello e la targa di un camioncino.
Raccontano che il conducente è al volante ubriaco fradicio, dicono addirittura che non riesca a reggersi in piedi.
L'investitore ha provato a fuggire, ma è stato immediatamente catturato e salvato dalla folla
Dal comando parte l'ordine agli equipaggi, che intercettano in poco tempo il mezzo da lavoro provando a fermarlo con un posto di blocco. L'uomo alla guida del camioncino, lo forza, provando un'improbabile fuga che purtroppo termina con il tragico epilogo. Dopo aver investito l'incolpevole famigliola, l'uomo alla guida del mezzo impazzito ha provato a scappare innestando la retromarcia. Vista l'impossibilità di smuovere il mezzo, è riuscito a scendere sfuggendo dalle mani del capofamiglia imbestialito ma venendo prontamente raggiunto dagli agenti di Polizia che lo stavano inseguendo.
A stento gli agenti sono riusciti a frenare l'ira dei passanti che volevano linciare l'investitore. Sono riusciti a farlo entrare nella loro auto di servizio proteggendolo da chi voleva fare giustizia sommaria. L'uomo, in totale alterazione da alcool, adesso si trova in stato di arresto. Le preoccupazioni maggiori sono per il piccolo travolto dal suo mezzo: le sue condizioni di salute sono gravissime.
