Continua a far parlare di sé il caso della 24enne di Portici, nel napoletano, che la sera del 5 marzo scorso avrebbe subito una violenza presso la stazione della ferrovia Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano, precisamente in un ascensore. Nelle ultime ore, i tre ragazzi indagati sono stati scarcerati, in quanto, fino a prova contraria, non avrebbero commesso il fatto. Difatti, secondo il Tribunale del Riesame, il racconto della ragazza non è attendibile, in quanto le telecamere della stazione di San Giorgio a Cremano avrebbero ripreso i quattro ragazzi in una situazione di "apparente normalità".

Ma questa sera, durante la trasmissione Mediaset Quarto Grado, condotta da Gianluigi Nuzzi, è stato presentato un documento esclusivo, almeno secondo quanto riferito durante la trasmissione. Si tratta di un video, ripreso questa volta dalle telecamere della stazione di Portici, che immortala i tre ragazzi qualche minuto dopo il presunto stupro. Gli stessi incontrano un uomo, il quale si sta recando proprio alla stazione di Polizia di San Giorgio a Cremano perché la figlia ha subito un abuso. Ed è qui che i tre dicono, parlando tra di loro: "adesso ci prendono, abbiamo paura" facendo riferimento proprio al rapporto avuto poco prima con la ragazza. Le immagini alla redazione del programma Mediaset, sono state fornite dai loro colleghi della trasmissione Quarta Repubblica.

Il conduttore Nuzzi si chiede perché i ragazzi hanno pronunciato questa frase

Poco prima che il video andasse in onda, il conduttore della trasmissione Nuzzi si è rivolto proprio ai telespettatori, chiedendosi perché mai i ragazzi avrebbero pronunciato questa frase. A questo punto bisogna quindi capire che cosa ci facessero i ragazzi a Portici, una stazione che dista pochi chilometri da San Giorgio Cremano, in direzione Napoli.

L'inviato di Quarto Grado, Remo Croci, ha riferito durante la stessa trasmissione che ci vogliono 5 minuti per raggiungere la stazione dove sono stati ripresi i ragazzi. Questo della Circumvesuviana è un caso davvero delicato, sempre durante la stessa trasmissione è stata data la notizia che la ragazza avrebbe lasciato in queste ultime ore la città di Portici, proprio perché non si sente creduta.

Un racconto diverso emerge dai video delle telecamere

Il Tribunale del Riesame ha motivato punto per punto la scarcerazione dei tre ragazzi, e proprio i video ripresi dalle telecamere della stazione, hanno ripreso delle immagini che contraddicono il racconto della ragazza. A partire dalla spinta che la 24enne avrebbe ricevuto nell'ascensore, che secondo quanto emerso dai frame non ci sarebbe stata. Inoltre, è stato constatato che la ragazza soffrirebbe di un disturbo della personalità, il quale gli farebbe assumere un atteggiamento "bipolare". Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, ci potranno essere ulteriori atteggiamenti su questo caso, ben lungi ancora dall'essere chiuso. La cautela, in situazioni del genere, è d'obbligo.