Due giorni fa a Vedano Olona, piccola località tra Varese e Como, un uomo di 49 anni ha accoltellato un ragazzo di 26, compagno di sua figlia 17enne, mentre i due erano a letto insieme. La vittima è Maicol Traetta, rapper, esponente della 167crew, conosciuto nella sua zona con lo pseudonimo di Master Hyde.
Il ragazzo, che può vantare su Instagram un piccolo ma coeso seguito di oltre 4000 supporter, é attualmente ricoverato in gravi condizioni, fortunatamente non è in pericolo di vita.
Una violenza folle: il giovane è stato accoltellato due volte nel sonno, i medici parlano di 'Ferite penetranti'
Traetta è stato colpito nel sonno per ben due volte, con un coltello da cucina di 25 centimetri. Il primo fendente sferrato dal padre della ragazza ha danneggiato l'emitorace del 26enne, mentre il secondo è penetrato nell'addome.
I medici che hanno preso in cura Traetta hanno catalogato i colpi come 'ferite penetranti'. Non è stato possibile sciogliere la prognosi nemmeno dopo l'operazione, perfettamente riuscita, che ha salvato la vita al ragazzo.
La 17enne svegliata dalle grida del compagno: 'Venite, mio papà ha accoltellato il mio fidanzato'
A chiamare i soccorsi la giovanissima fidanzata di Traetta, svegliata dalle grida di quest'ultimo.
"Venite presto – ha sollecitato la giovane – mio papà ha accoltellato il mio fidanzato".
Il padre della ragazza, non appena interpellato dalle forze dell'ordine, sopraggiunte in loco assieme ai soccorritori del 118, ha ammesso subito le sue colpe, ma non ha ancora voluto spiegare nel dettaglio le sue motivazioni.
Con ogni probabilità l'uomo, che avrebbe già dei precedenti penali per furto, rapina e reati contro il patrimonio, non vedeva di buon occhio la relazione di sua figlia con una persona più anziana di nove anni, forse anche perché pure quest'ultimo, almeno stando a quanto dichiarato dalle numerose testate giornalistiche che hanno diffuso la notizia tra ieri e oggi, avrebbe avuto qualche problema con la giustizia in passato.
Ciò che c'è di certo è che il 49enne, una volta trovato Traetta nel letto di sua figlia al risveglio, avrebbe rapidamente concretizzato il folle gesto. L'uomo è stato subito accompagnato in caserma per l'interrogatorio, successivamente è stato portato in carcere: è accusato di tentato omicidio aggravato. Sul caso continuano ad indagare i carabinieri della compagnia di Varese, comandati dal capitano Marco Currao e coordinati dal sostituto procuratore Anna Zinni.