Le ricerche di Emanuela Saccardi sono state sospese. Prosegue, invece, l'attività investigativa dei carabinieri della compagnia di Piacenza. La donna, 47 anni, manca ormai da una settimana. Parenti ed amici non credono all'allontanamento volontario e lanciano, sui social ed in tv, accorati appelli. Anche il Piacenza Calcio ha voluto esprimere la vicinanza alla famiglia.

Ricerche sospese

Sono trascorsi 7 giorni da quando Emanuela Saccardi ha fatto perdere le sue tracce. Martedì 23 aprile, intorno alle 7 del mattino, ha lasciato la sua abitazione di San Giorgio (comune in provincia di Piacenza) e, dopo aver accompagnato i figli a San Polo di Podenzano, dai nonni, si è diretta verso il supermercato Il Gigante di San Nicolò, dove lavora come cassiera, ma non vi è mai arrivata.

Dopo poche ore, i familiari hanno presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri e subito sono scattate le ricerche. L'auto della 47enne, una Toyota Yaris bianca, è stata rintracciata parcheggiata a Piacenza, in via del Pontiere (zona Piazzale Milano). La vettura era aperta e, al suo interno, gli inquirenti hanno ritrovato le chiavi e la borsa (con portafogli e documenti, ma senza smartphone).

In un primo momento, il campo base delle ricerche era stato allestito proprio nei pressi di Piazzale Milano, ma poi è stato trasferito nella nella frazione di Mortizza. Per giorni forze dell'ordine e volontari hanno setacciato, anche con unità cinofile e droni, la zona del Po. Purtroppo le ricerche non hanno portato a nulla e, come previsto dal protocollo, sono state momentaneamente sospese.

Proseguono, invece, le indagini coordinate dalla Prefettura di Piacenza e portate avanti dagli uomini dell'Arma. Gli investigatori sembrano protendere per l'allontanamento volontario. Ipotesi, questa, rigettata con fermezza dai familiari di Emanuela. La figlia Alessia ed il marito Mauro Gatti, intervenuti in varie trasmissioni tv, hanno dichiarato che la donna non aveva motivo di allontanarsi e hanno fatto presente che, molti punti della vicenda, sono poco chiari.

Il messaggio del Piacenza Calcio

L'intera comunità di San Giorgio Piacentino, in queste ore, si sta stringendo intorno alla famiglia di Emanuela. Anche la società Piacenza Calcio, con tutta la squadra ed i tifosi, ha voluto esprimere la propria vicinanza al marito, ai figli ed ai fratelli della donna.

Stefano Gatti, presidente onorario, dalla pagina Facebook della società biancorossa ha inviato un messaggio affettuoso: "In questo momento tanto importante e colmo di gioia - ha scritto - sapere che due grandi tifosi ed i loro cari stanno vivendo giorni drammatici, pieni di sofferenza, ci fa piangere il cuore". Gatti, dopo aver augurato un esito positivo della vicenda, ha manifestato il suo sostegno ai fratelli della donna, Fabio e Stefano.

I tifosi, sabato, durante il match contro l'Olbia, hanno invece esposto uno striscione in curva: "Fam. Saccardi ti siamo vicini".