Ogni tanto qualche bella notizia. Già, perché quanto accaduto nella provincia di Salerno, precisamente nel piccolo comune di San Marzano sul Sarno, ha tanto il sapore di un vero e proprio miracolo. Una donna, Lucia Adinolfi, di trentasette anni, è riuscita a diventare mamma per la sua seconda volta dopo aver vissuto un vero e proprio calvario durato tantissimi anni. A partire dal 2005, infatti, secondo quanto si apprende dal quotidiano Il Giornale, la vita della donna è diventata una vera e propria baraonda fatta di una prima gravidanza andata a buon fine, ma di ben tre aborti, undici interventi chirurgici e l'asportazione di ovaio e tube.
Nonostante ciò, però, dopo tante battaglie, la donna, assieme a suo marito Antonio che gli è sempre stato affianco, è riuscita ad avere la sua seconda bambina e a gioire nuovamente senza aver perso mai le speranze.
Salerno: il calvario della donna cominciato nel lontano 2005
Come già accennato, tutto cominciò nell'ormai lontano 2005, quando alla donna, a seguito di un consulto dermatologico, erano stati riscontrati dei problemi ormonali e un primo dermoide. Come se non bastasse già tutto questo, soltanto qualche anno dopo, tra il 2006 e il 2007, a colpirla erano stati anche due fibromi, che la costrinsero all'asportazione di ovaio e tube. Nel 2008 il calvario di Lucia ebbe un nuovo capitolo con l'individuazione di due cisti di Muller, che erano cresciute dietro alle pareti intestinali e che le comprimevano gli organi.
Poco dopo, quindi, fu costretta anche all'asportazione della vescica. Nel 2010, però, nonostante tutto, riuscì a portare a termine la sua prima gravidanza, ma contemporaneamente scoprì di essere stata colpita da un altro fibroma uterino.
Lucia e Antonio sono riusciti a diventare nuovamente genitori: è nata una bimba di quasi quattro chilogrammi in piena salute
Purtroppo per lei, la sfortuna era soltanto appena cominciata, perché nel corso dei due anni successivi, le venne diagnosticato un altro mioma, ovvero una cisti di dimensioni molto grandi che le riempiva l'addome.
L'ultimo dramma nell'anno 2017, quando alla donna le fu individuata una massa uterina da oltre tre chilogrammi che si era attaccata all'utero e all'altro ovaio. Nonostante tutte queste evidenti difficoltà, marito e moglie non avevano alcuna intenzione di rinunciare al loro più grande desiderio: diventare nuovamente genitori. E dopo ben tre aborti e undici operazioni chirurgiche per la ricostruzione dell'utero, la donna pochi giorni fa è riuscita a portare a termine la sua seconda gravidanza mettendo alla luce una bambina perfettamente sana di 3 chili e 800 grammi.