Momenti di paura ieri mattina, domenica 19 maggio, a Lecce, precisamente in piazza Sant'Oronzo, dove un gruppo di persone ha improvvisamente assaltato un gazebo della Lega, dove si trovavano alcuni esponenti cittadini del Carroccio, tra cui anche il coordinatore locale, Mario Spagnolo. Al momento ancora non sono noti con precisione i motivi che hanno portato tale gruppo di persone, composto da almeno sei individui (altre fonti parlano di una decina), ad agire in questa maniera nei confronti dei leghisti leccesi. Sta di fatto che il clima in città, come riporta anche la testata giornalistica locale online Lecce Prima, è abbastanza teso.

Nel parapiglia sarebbe anche rimasta ferita lievemente una ragazza di 17 anni, che in quel momento si trovava con il padre presso lo stand preso di mira dai malintenzionati.

L'aggressione

Ieri mattina sembrava una domenica come tante altre, e ormai in vista delle elezioni europee previste per domenica prossima, i militanti stavano svolgendo la loro campagna di informazione presso il gazebo, che era stato allestito proprio a piedi di Palazzo Carafa, sede degli uffici della Provincia. All'improvviso il gruppo di persone, molto probabilmente appartenenti all'area anarchico-insurrezionalista, si è diretto verso lo stand e lo ha buttato giù. In più gli stessi hanno cercato di portare via i vessilli della Lega.

Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti dell Sezione Volanti del comune capoluogo e la Polizia Locale. La giovane che è stata ferita ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Tantissima la solidarietà ricevuta da tutte le forze politiche, in particolare dal candidato sindaco, Erio Congedo, che a Lecce corre proprio con il Carroccio.

Egli definisce quanto successo ieri mattina un episodio gravissimo, informando che non è la prima volta che succede una cosa del genere in città. Congedo confida comunque nella magistratura, e si augura che i teppisti che hanno colpito ieri siano assicurati in tempi brevi alla giustizia.

Matteo Salvini: 'Vergognoso'

Sulla vicenda è intervenuto anche il leader della Lega, nonché ministro dell'Interno e vicepremier, Matteo Salvini, che ha definito il gesto compiuto dagli anarchici assolutamente vergognoso.

"Un grande abbraccio alla ragazza di 17 anni, aggredita e ferita ad un occhio oggi a Lecce al gazebo della Lega. Noi avanti col sorriso, con la forza delle idee e con la voglia di cambiare e di sognare!" - così ha scritto in un suo post su Facebook il ministro. E proprio il vicepremier domani sarà a Lecce per impegni elettorali, dove terrà un comizio in piazza Sant'Oronzo.