Emergono nuovi particolari su quanto successo ieri a Monterotondo Scalo, un paesino vicino Roma, dove una ragazza di 19 anni, Deborah Sciacquatori, ha ucciso suo padre, Lorenzo, al culmine di una lite. Pare che l'uomo, per l'ennesima volta, fosse tornato a casa in preda ai fumi dell'alcol e avrebbe cominciato ad inveire contro la madre. A questo punto, dopo diverse ore in cui le donne hanno cercato di redarguire il soggetto, Deborah e sua madre (insieme anche alla sorella della vittima, anch'essa presente al momento del dramma) stavano uscendo, proprio per allontanarsi dall'abitazione.

Il padre però avrebbe impedito alle tre di lasciare la casa, e proprio a quel punto la 19enne ha colpito il padre. Inizialmente si pensava che la giovane le avesse sferrato una coltellata, invece sembra che la ragazza lo abbia colpito violentemente con un pugno. Come si sa, poi l'uomo è morto in ospedale poco dopo, lei stessa pare abbia cercato di soccorrerlo. In paese sono tutti sconvolti per quanto accaduto, tutti conoscevano Deborah e la sua famiglia e tutti sapevano di quell'uomo che in casa era così violento. Ma lei non ne aveva mai parlato con nessuno, almeno così riporta stamane Repubblica, sulle sue pagine online.

La giovane dava una mano al bar degli anziani

Secondo quanto raccontato dagli abitanti di Monterotondo, Deborah è una bravissima e dolcissima ragazza, sempre pronta a dare una mano al bar di un centro anziani, che non si trovava neanche molto distante da casa sua.

Frequenta il liceo artistico Angelo Frammartino, sito sempre a Monterotondo. Quest'anno aveva gli esami, in quanto frequentava il quinto anno della scuola superiore in questione. Oltre ad essere una studentessa modello, la giovane pare sia una grande appassionata di boxe, cosa questa che ha probabilmente ereditato dal padre: anche lui, un tempo, praticava questa disciplina.

Le persone del posto lo descrivono comunque come una brava persona, ma da quando gli era morto il padre pare si fosse lasciato andare parecchio, e infatti consumava droga e alcol, e spesso veniva coinvolto in violente risse. Nonostante il suo comportamento violento, pare che non abbia mai toccato sua figlia, ma se la prendeva sempre con sua madre.

Il pm sta valutando la legittima difesa

Tutti in paese difendono Deborah a spada tratta, e chiunque pensa che si sia trattato di un incidente, in quanto la giovane non avrebbe mai pensato di uccidere suo padre. Sul caso sta comunque indagando la Procura di Tivoli: la giovane rischia di essere accusata di omicidio. Ma è delle ultime ore la notizia che il pm starebbe valutando se ci siano tutte le condizioni per riconoscere la legittima difesa. Sicuramente nelle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa delicata e triste vicenda.