Si è sfiorata la tragedia ieri, domenica 5 maggio, a Noha, una frazione di Galatina, in provincia di Lecce, dove un uomo di 69 anni ha tentato di uccidere la moglie colpendola con un coltello. Secondo quanto riporta la stampa locale, tra i due era in corso una furibonda lite, al culmine della quale il soggetto ha colpito la donna con l'arma contundente. Fortunatamente in casa si trovava il figlio quarantenne della coppia che ha visto tutta la scena. Preoccupato per le sorti della madre, non ha esitato a chiamare i soccorsi e la polizia, che nel giro di breve tempo è giunta sul luogo del fatto di cronaca.

Gli agenti hanno arrestato l'uomo, che è stato condotto presso la casa circondariale di Lecce. La signora ferita è stata trasportata presso l'ospedale 'Santa Caterina Novella' sito nella stessa cittadina leccese, Galatina appunto. Per lei i sanitari hanno stabilito una prognosi di 25 giorni. Non corre pericolo di vita.

Il figlio al telefono: 'Papà vuole ammazzare la mamma'

Quando il figlio dei due, che come detto si trovava in casa al momento dei fatti, ha sentito che cosa stava succedendo, ha immediatamente allertato le autorità. Agli agenti ha urlato con quanto fiato aveva in gola, informandoli che a casa sua si stava consumando un dramma. "Papà vuole ammazzare la mamma", sono queste le parole che il giovane avrebbe pronunciato.

Secondo quanto riportato dalla testata giornalistica locale on-line, Lecce Prima, il 69enne si sarebbe procurato il coltello fuori casa, in un altro luogo quindi estraneo al tetto coniugale. Gli inquirenti stanno cercando anche di fare maggiore luce su questo particolare. Non sono noti i motivi per cui tra i due sia scoppiato il diverbio, ma pare che la lite sia cominciata quando l'uomo è rientrato a casa.

Nulla lasciava presagire che di lì a poco si sarebbe consumato un dramma che, se non fosse stato per il tempestivo intervento del figlio della coppia, avrebbe sicuramente potuto degenerare. Il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica ha dato il via libera all'arresto dell'uomo, accusato ora di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi.

La voce di quanto successo si è sparsa immediatamente nella piccola frazione galatinese, lasciando davvero tutti sgomenti.

Tanti episodi simili

Quello che si è verificato ieri nel leccese non è purtroppo il primo caso del genere. Spesso si sentono episodi gravissimi di femminicidio o tentato omicidio proprio nei confronti delle donne. Si ricordi, ad esempio quanto successo qualche giorno fa a Ragusa, in Sicilia, dove un agente ha sparato alla moglie, uccidendola, e poi si è tolto egli stesso la vita. La coppia in questo caso ha lasciato orfane due figlie piccole. In quel caso fu proprio la maggiore a dare l'allarme.