Un giovane di soli 20 anni ha perso la vita in Calabria, dopo diversi giorni di agonia, a causa di un terribile incidente stradale avvenuto mentre si trovava a bordo di una moto da cross insieme ad un suo amico. Il ragazzo è stato ricoverato sei giorni in ospedale, ma le sue condizioni di salute sono risultate essere purtroppo sempre gravi fino a quando, nonostante i medici abbiano tentato di fare il possibile per salvargli la vita, è spirato. L'altro giovane che si trovava con lui ha riportato invece diverse ferite e le sue condizioni di salute sarebbero gravi.
Calabria, ennesimo incidente stradale mortale: a perdere la vita un 20enne
Si chiamava Alex Ameruso il giovane di 20 anni che poche ore fa, dopo sei lunghi giorni di agonia, ha perso la vita a causa di un sinistro verificatosi nel cosentino, precisamente nei pressi del Comune di Tarsia, in contrada Canne. Dalle ultime informazioni sembrerebbe che il giovane si trovasse insieme ad un suo amico di 22 anni a bordo di una moto da cross, quando, per cause in corso di accertamento, avrebbero perso il controllo, andando ad impattare contro l'asfalto.
Sul posto si sono quindi recati i sanitari del 118 che hanno prontamente soccorso i due ragazzi, ma notando le loro condizioni di salute abbastanza gravi, hanno fatto giungere sul luogo del sinistro due elisoccorsi, che hanno trasportato entrambi presso l'ospedale Annunziata di Cosenza.
Le condizioni di salute di Alex sono sembrate essere quelle più gravi in quanto, appena giunto in ospedale, è stato intubato ed è entrato in coma. Il 22enne invece avrebbe riportato un politrauma grave ed esteso e le sue condizioni di salute sarebbero comunque gravi, anche se al momento non è stato reso noto se si trova in pericolo di vita.
Le condizioni di salute del 20enne, con il trascorrere dei giorni, non sono purtroppo migliorate, e dopo sei giorni di lunga agonia trascorsi presso l'ospedale Annunziata di Cosenza, nonostante i medici abbiano tentato di fare il possibile per poterlo salvare, il suo cuore, poche ore fa, ha smesso di battere. Ad annunciare il decesso del ragazzo è stato il Sindaco del comune di Tarsia Roberto Ameruso, che ha voluto esprimere la sua vicinanza e quella di tutta l’Amministrazione comunale alla famiglia del giovane, scrivendo che si tratta di "un’immane tragedia ed un dolore che colpiscono e segnano profondamente tutta la nostra comunità”.
Le forze dell'ordine della Compagnia di San Marco Argentano, coordinate dal capitano Oscar Caruso, sono intervenuti sul luogo dell'incidente per riuscire a fare chiarezza sulla dinamica di quanto è successo, esaminando tutti i rilievi del caso che saranno utili proprio per ricostruire gli ultimi istanti prima dello schianto.