Si è scatenato il finimondo ieri, domenica 21 luglio, presso un lido privato sito a Specchiolla, una marina di Carovigno, nel brindisino. Secondo quanto riporta la stampa locale infatti, pare che un 49enne, che si era recato in spiaggia con la moglie, all'improvviso, per motivi banali, avrebbe perso le staffe, cominciando ad aggredire i dipendenti dello stabilimento balneare in questione. Tutto sarebbe cominciato quando una bagnante, che sarebbe stata proprio la moglie dell'uomo, ha agganciato il materassino ad una boa di galleggiamento: la stessa sarebbe stata quindi ripresa dal personale di servizio.
Pugni e bastonate
Per prima cosa, l'uomo, avrebbe colpito con un bastone di legno uno dei dipendenti del lido. Si tratta, in particolare, di un cittadino originario della Guinea, il quale, così come tutte le persone coinvolte nella vicenda, era stato regolarmente assunto dal proprietario dello stabilimento balneare. Il 49enne, che è originario della vicina Ostuni, ha poi continuato a dare in escandescenza, e avrebbe colpito con due violenti pugni, scagliati in momenti differenti, un altro dipendente del lido di nazionalità albanese e addirittura il bagnino dello stesso lido. Per tutti fortunatamente le conseguenze non sono state gravi, e le lesioni riportate sono di piccola entità. Sul luogo del fatto di cronaca sono immediatamente intervenuti i carabinieri della stazione di San Vito dei Normanni.
I militari, una volta accertato quanto successo, non hanno potuto far altro che denunciare il soggetto ostunese per minaccia grave e lesioni personali. I bagnanti che hanno assistito all'assurda scena sono rimasti davvero allibiti.
Il bagnino ha tentato di sedare gli animi
Il bagnino sarebbe intervenuto insieme agli altri dipendenti, quindi in un secondo momento, proprio per sedare la lite.
L'uomo non ha voluto sentire proprio ragioni, e ha continuato con il suo folle gesto, aggredendo chiunque si interponesse tra lui e i contendenti. Anche il titolare della struttura balneare sarebbe stato colpito, ma anche per lui fortunatamente non ci saranno conseguenze. La calma poi è presto tornata su tutto l'arenile in questione, ma la paura per i tanti turisti ed avventori del lido è stata davvero tanta.
Sicuramente nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori particolari su questo assurdo episodio, che non è il primo che accade nella zona del brindisino. Ad inizio estate la costa nord di Brindisi fu segnata da un altro episodio analogo, il quale è stato anche ripreso da questa testata: in quell'occasione la lite scoppiò all'interno di un nucleo famigliare a causa di un post sui social network.