Non c'è pace negli ultimi giorni sulla costa a nord di Brindisi: questa mattina, purtroppo, a quanto pare si è verificata un'altra tragedia del mare. Un anziano di 75 anni ha infatti perso la vita a Torre Canne, nota località balneare adriatica e marina di Fasano. Secondo quanto si apprende dalle prime indiscrezioni che giungono dalla Puglia, pare che la vittima stesse facendo il bagno in un punto dove l'acqua era poco profonda, circa 75 centimetri per l'esattezza. All'improvviso il dramma: l'uomo non si sente bene e si accascia in acqua, immediato l'intervento del bagnino in servizio presso il camping "Le Dune", luogo dove appunto si è consumata la tragedia.
Purtroppo per il malcapitato non c'è stato niente da fare, è spirato quasi subito infatti.
Ancora vento di maestrale, ma in attenuazione
Oggi sulla costa brindisina soffia ancora un vento di maestrale, ma la situazione è particolarmente mutata nelle ultime ore. Infatti la balneazione, nonostante siano ancora presenti molte onde, non è considerata pericolosa e non è presente neanche la risacca che nei giorni scorsi ha fatto una vittima, un giovane turista tedesco, proprio a Brindisi, precisamente in località "La Conca", nei pressi di uno stabilimento balneare. Questa mattina l'uomo aveva deciso di trascorrere qualche ora di relax al mare, ma non poteva mai immaginare che gli sarebbe successa una cosa del genere.
Attoniti i numerosi bagnanti che affollavano il litorale. Torre Canne è infatti una meta preferita da tantissimi turisti, famose sono le sue terme, che ogni estate attraggono tantissime persone anche dalle località limitrofe. I sanitari del 118, giunti nell'immediatezza dei fatti hanno tentato di rianimare in tutti i modi la vittima, ma tutti i tentativi sono andati a vuoto e quindi i medici non hanno potuto constatare altro se non il decesso dell'anziano.
Ieri tanti salvataggi in mare
Come riportava anche questa testata in alcuni precedenti articoli, soprattutto ieri, domenica 30 giugno 2019, nel brindisino non è stata assolutamente una giornata facile per i bagnini e per i soccorritori. Diversi infatti sono stati gli interventi su tutto il litorale, ma i più significativi si sono verificati nell'area marina protetta di Torre Guaceto (sempre nel brindisino), una delle riserve naturali più note della Puglia e dell'intero Stivale.
Qui, precisamente in località Pilone, alcuni bagnanti sono stati tratti in salvo dai bagnini dei lidi limitrofi, mentre poco dopo, nel giro di mezz'ora dal precedente intervento, un ragazzino di 15 anni ha notato una persona in difficoltà a una decina di metri dalla battigia. Il giovane si è tuffato con la sua tavola da surf e ha raggiunto l'uomo, che è stato riportato a riva sano e salvo dai bagnini di un vicino lido gestito dal Consorzio di Torre Guaceto, intervenuti non appena hanno visto quanto stava succedendo.