Una terribile tragedia si è verificata nel pomeriggio di ieri a Torre San Giovanni, una marina di Ugento, nel leccese, dove un uomo di 45 anni, David Briere, questo il nome della vittima, è deceduto a seguito di un malore avuto in acqua. L'uomo, secondo quanto riporta la stampa locale, stava facendo il bagno insieme ai suoi figli, quando all'improvviso tutti e tre hanno avuto difficoltà a tornare a riva. Il 45enne avrebbe poi avuto anche un malore, e per questo è deceduto. Alla scena hanno assistito numerosi bagnanti, alcuni dei quali, con coraggio, si sono tuffati nel mare in tempesta, traendo in salvo i ragazzi.

Anche l'uomo è stato portato a riva, ma nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, per lui non c'è stato nulla da fare. Vani sono risultati i tentativi di rianimarlo.

Correnti molto forti

Ieri, su tutta la costa ionica, spirava un fortissimo vento da sud, ovvero scirocco. Per questo il mare era molto agitato, e le correnti fortissime. Il 45enne e i suoi figli sarebbero stati trascinati proprio al largo, infatti si trovavano a circa 70 metri dalla riva quando sono stati tratti fuori dall'acqua. Secondo quanto riporta la testata giornalistica locale online, Lecce News 24, i figli della vittima hanno percepito sin da subito la gravità della situazione. Il pericolo che potessero annegare anche loro era infatti davvero concreto.

Ieri su tutta la costa ionica, in particolare proprio in provincia di Lecce, non è stata assolutamente una giornata facile. Diversi i drammi che si sono consumati in tutto il litorale in questione. Ad esempio si cerca ancora il 18enne umbro che dal pomeriggio di ieri risulta disperso nelle acque di Porto Cesareo. In quest'ultimo caso il giovane si trovava in vacanza con alcuni famigliari e conoscenti, quando all'improvviso è stato trascinato dalla corrente.

Tragedia sfiorata sulla costa adriatica leccese

Non è andata meglio sul versante adriatico, sempre in provincia di Lecce, dove a Torre Specchia, una bimba straniera ha rischiato di essere risucchiata dai marosi mentre si trovava sul suo materassino. Non sono purtroppo gli unici episodi che si sono verificati in questo periodo nel nostro Paese.

Qualche giorno infatti, a Pozzuoli, nel napoletano, un bambino di quattro anni morì annegato in una piscina mentre si celebrava una festa di matrimonio. Secondo la ricostruzione operata dagli inquirenti, il piccolo si sarebbe allontanato momentaneamente dai genitori e sarebbe caduto nello specchio d'acqua artificiale. Pare, inoltre, che nessuno si fosse accorto di niente. Anche su quest'ultimo caso, così come in quello accaduto ieri nel leccese, le autorità stanno indagando.