Ceglie Messapica è una ridente cittadina dell'hinterland brindisino, molto nota per le sue specialità culinarie e per il suo bellissimo centro storico medievale. In questi giorni però, l'attenzione si è sposata verso un fatto di cronaca abbastanza curioso, che è diventato immediatamente virale sui social e nella provincia in generale. Infatti, negli scorsi giorni, la Polizia Locale ha sanzionato un uomo per atti contrari alla pubblica decenza, in quanto ogni sera, pedissequamente, avrebbe lasciato i suoi bisogni fisiologici all'esterno di due abitazioni del posto.
Per questo i Vigili Urbani lo hanno soprannominato "defecatore seriale". Gli abitanti degli immobili erano davvero esasperati: ogni mattina infatti trovavano il disgustoso spettacolo fuori dalla loro porta. A questo punto si sono rivolti alla Polizia Locale, e gli agenti con a capo il comandante Cataldo Bellanova, hanno cominciato le indagini intorno al soggetto in questione.
Incastrato dalle telecamere
Le generalità dell'autore del misfatto non sono state diffuse, questo sia per motivi di privacy, ma anche per la delicatezza dell'argomento. In un primo momento le pattuglie della Locale hanno setacciato il centro storico cegliese, nella speranza di poter cogliere sul fatto l'uomo. Gli agenti hanno quindi provveduto ad installare degli occhi elettronici proprio all'esterno delle abitazioni, e il tutto ha dato l'esito sperato.
Le telecamere hanno infatti immortalato l'uomo che lasciava i suoi rifiuti organici fuori dalle porte dei due immobili. Al momento sono sconosciute le ragioni che hanno portato quest'uomo ad agire in questa maniera, ma queste ultime saranno chiarite sicuramente nei prossimi giorni, o al massimo nelle prossime settimane.
Era diventato una leggenda negativa
Tutti a Ceglie Messapica, da diverso tempo, conoscevano questa storia dell'uomo che lasciava i suoi bisogno fuori dalla porta. Fino a quando non è stato scoperto, tutto è sembrato una sorta di leggenda metropolitana "negativa". Ma presto è saltato fuori: molto probabilmente non ci ha pensato che le autorità cittadine potessero cominciare delle indagini sull'episodio in questione, che se ai più potrebbe far sorridere, certamente non è stato accolto con favore dai proprietari delle abitazioni prese di mira.
All'uomo, come già detto, è stata comunque applicata una sanzione salatissima, che va dai 5.000 ai 10.000 euro, con esecuzione di competenza del prefetto. Inoltre si è appurato che si tratta di un noto pregiudicato locale, che comunque si sarebbe rifiutato di spiegare le ragioni del suo gesto. Secondo quanto riporta la testata giornalistica locale online, Brindisi Report, l'uomo è stato identificato senza troppe difficoltà.