C'è tantissima apprensione a Brindisi per un sub di 58 anni, L.M queste le sue iniziali, che ieri sera aveva deciso di immergersi al largo del porto per una battuta di pesca. Secondo quanto riferisce la stampa locale, pare che dell'uomo non ci sia più nessuna traccia. Tutto si è verificato intorno alle ore 22:00 di ieri sera, mercoledì 28 agosto. L'uomo aveva raggiunto il posto scelto per la battuta con un motopesca insieme ad alcuni amici: poi si sarebbe messo la muta e le bombole e sarebbe sceso sott'acqua. Ma non è più riemerso.

Ricerche a tutto spiano

Vedendo che il soggetto era scomparso, gli amici hanno provveduto ad allertare il personale della Capitaneria di Porto, che si è recata immediatamente sul posto con le sue motovedette. Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte, questa mattina presto si è unita anche un motovedetta della Guardia Costiera di Taranto insieme anche ad alcune barche da diporto. La zona che si sta ispezionando con attenzione è quella che si trova proprio di fronte alla zona denominata "Punta della Contessa", una località costiera che si trova appena fuori dal porto, precisamente a 4 miglia dall'imboccatura est dello stesso bacino portuale. Dalle 9:00 di questa mattina, 29 agosto, è entrato in azione anche un elicottero dei Vigili del Fuoco, insieme ad un velivolo della Marina Militare.

Alle ricerche sta partecipando anche il motopesca degli amici di L.M. Le autorità comunque vogliono vederci chiaro, gli amici hanno già riferito di aver recuperato la boa di segnalazione che l'uomo portava con sé. Stando ad una prima, sommaria ricostruzione dei fatti, gli amici si sono resi subito conto che qualcosa era successo al loro amico.

Questi ultimi saranno ascoltati questa mattina dalla Capitaneria di Porto.

Si dovrà verificare lo stato delle bombole

I militari della Guardia Costiera vogliono capire quale fosse l'esperienza del sub in questione, e soprattutto quale fosse lo stato delle bombole al momento dell'immersione. Per il momento le ricerche hanno dato esito negativo, ma non si esclude che nelle prossime ore possano esserci aggiornamenti sul caso in questione.

In tutto il capoluogo di provincia pugliese ci si augura che il soggetto venga ritrovato al più presto. Inoltre, la boa recuperata dal motopesca, sarebbe stata trascinata da quest'ultimo almeno per un centinaio di metri, almeno così si apprende dalla testata giornalistica locale online, Brindisi Report. L'uomo sarebbe originario del posto. Proprio il 25 agosto scorso la Puglia fu sconvolta da un'altra tragedia simile: infatti, a Casalabate, nel leccese, un sub di 56 anni perse la vita in circostanze ancora tutte da chiarire. L'uomo, originario di Trepuzzi, si era immerso in apnea per pescare, poi fu notato che galleggiava da alcuni bagnanti: per lui non c'era più niente da fare.