Una vicenda alquanto bizzarra arriva da Vicenza, e vede coinvolto un 61enne del posto, le cui generalità per questioni di privacy non sono state diffuse. Il soggetto in questione, secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, un anno fa si trovava in vacanza Australia per fare una vacanza, e fu multato per ben due volte per eccesso di velocità. L'intero importo delle sanzioni era di circa 370 euro, ma quei soldi l'uomo non li ha mai pagati. Poco tempo il 61enne prese l'aereo e ripartì in Italia, sperando quindi di farla franca e non pagare assolutamente l'importo della sanzione.

Purtroppo non aveva fatto i conti con la determinazione delle Forze dell'Ordine australiane, le quali dopo circa un anno di indagini sono riusciti a ritrovare il "furbetto" e a comminarli una sanzione salatissima, molto lontana dai 371 euro avuti nella "Terra dei Canguri": il totale da pagare infatti ammontava a circa 3.500 euro.

All'inchiesta ha collaborato il ministero degli Esteri italiano

Quando le autorità federali australiane si sono rese conto che l'uomo era ripartito per l'Italia con un volo da Sydney, e che non aveva saldato il conto della multa, hanno subito contattato il ministero degli Esteri italiano, il quale ha fornito la massima collaborazione, come spesso avviene in questi casi.

L'auto che l'uomo stava guidando in Australia non era di sua proprietà, ma era stata presa a noleggio. Molto probabilmente il 61enne credeva che, una volta tornato a casa sua, non avrebbe più dovuto pagare nulla, ma purtroppo si sbagliava. La sanzione quindi è stata quasi decuplicata. Al momento pare che l'uomo abbia comunque versato la grossa somma di denaro, almeno così si apprende dal Giornale di Vicenza, sulle sue pagine online.

Notizia diventata virale

Non appena la notizia è stata diffusa dalla stampa, la stessa è divenuta immediatamente virale. Non capita infatti spesso che una persona, cittadino italiano per giunta, non paghi una sanzione all'estero e poi venga rintracciato nel suo Paese diverso tempo dopo lo svolgimento dei fatti. Sicuramente il 61enne ha imparato la durissima lezione.

Non è il primo caso curioso per quanto riguarda le multe che capita nel nostro Paese: poche settimane fa infatti, il 13 luglio per la precisione, un uomo bestemmiò a Trieste per aver preso una multa. Nei paraggi si trovava la Polizia Locale, la quale per il gesto dell'uomo gli comminò una nuova sanzione di circa 102 euro, proprio per aver imprecato contro la multa ricevuta. Il caso in questione è certamente molto diverso da quello capitato al cittadino vicentino, ma questi episodi fanno capire come si debba stare veramente molto attenti nei comportamenti che si hanno sulla strada. Oltre al fatto che è sempre bene pagare per tempo le contravvenzioni.