La macabra scoperta è stata fatta alcuni residenti degli edifici in via Sabaudia a Latina: uscendo di casa martedì mattina hanno notato all’interno di una Fiat, una sagoma umana, dall’aspetto poco rassicurante. Subito si sono avvicinati alla vettura, temendo che qualcuno al suo interno potesse essersi sentito male. Non c’è voluto molto per rendersi conto che c’era davvero una persona priva di sensi in quell’auto: così sono stati allertati i soccorsi. Sul posto sono arrivati i carabinieri ed un’ambulanza: purtroppo il personale del 118 non ha potuto fare nulla per quell’individuo, che era già morto da diverse ore.

Constatato il decesso dell’uomo, sono intervenuti i militari dell’Arma per identificare la vittima: come ha riportato Il Messaggero, si trattava di Francesco Agostinelli, genero del noto stilista Roberto Cavalli.

L’auto parcheggiata davanti all’abitazione di Francesco Agostinelli a Latina

Agostinelli, 47 anni, era originario di Cori, in provincia di Latina, dove il padre gestisce ancora un ristorante . Pur vivendo a Firenze sin dai tempi del matrimonio con la figlia di Roberto Cavalli, l’uomo tornava spesso nel capoluogo pontino per visitare i parenti e controllare l’abitazione che possedeva ancora in città, proprio nella via in cui aveva parcheggiato l’automobile. A quanto pare, è stato sentito da qualcuno per l’ultima volta la sera precedente al ritrovamento del cadavere.

Naturalmente i carabinieri hanno bloccato l’accesso alla strada, per poter svolgere tutti gli accertamenti sul posto ed i rilievi scientifici necessari per chiarire la dinamica dei fatti. Sono stati ascoltati anche diversi testimoni, mentre i filmati di alcune telecamere di sicurezza presenti in zona potrebbero aver ripreso gli ultimi movimenti della vittima.

Le indagini per chiarire le cause del decesso

Le indagini sono state affidate ai carabinieri appartenenti al Nucleo Investigativo di Latina, che avranno il difficile compito di ricostruire quanto accaduto ad Agostinelli. Al momento i militari dell’Arma non escludono nessuna pista. Tuttavia l’ipotesi più probabile è che il 47enne sia stato colto da un malore, mentre si trovava nella macchina da solo.

Secondo quanto riportato dal Messaggero, l’uomo avrebbe perso del sangue dal naso. Un altro particolare interessante è quello dell’abitacolo dell'auto, che gli inquirenti hanno trovato in disordine. Però gli investigatori ritengono che a mettere a soqquadro la vettura potrebbe essere stato lo stesso Agostinelli, forse perché stava cercando dei medicinali dopo essersi sentito male. Il mistero sulle cause della morte potrebbe essere chiarito dall’autopsia, che è stata già disposta dal magistrato competente: nelle scorse ore la salma della vittima è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale "Santa Maria Goretti", in attesa degli esami.