Una terribile tragedia si è verificata a Milano, precisamente nel Parco della Resistenza, in zona Tibaldi, dove ieri pomeriggio un passante a passeggio con il suo cane ha trovato il corpo ormai esanime di un uomo. Lo stesso ha lanciato l'allarme, e immediatamente sul posto è giunta la Polizia insieme ai Vigili del Fuoco, i quali hanno recuperato il soggetto privo di vita. Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, pare che la vittima, un uomo albanese di 35 anni, si sia tolto spontaneamente la vita: è stato trovato infatti appeso ad un albero, a circa nove metri d'altezza.
Il dramma ha sconvolto il capoluogo lombardo.
Ha usato probabilmente la cintura dei pantaloni
Gli inquirenti hanno anche provveduto a chiarire la dinamica dell'accaduto: secondo quanto riferito da chi indaga, l'albanese si è tolto la vita utilizzando la cintura dei suoi pantaloni. Al momento comunque non sono noti i motivi del folle gesto del 35enne, ne tanto meno le sue generalità complete, questo per ovvi motivi di privacy. Si tratta di un caso estremamente delicato, sui cui le autorità vogliono vederci chiaro. Il parco pubblico in questione è noto anche con il nome di "Baravalle", e secondo quanto riferisce la testata giornalistica online Leggo è frequentato anche da molti bambini, che in questi giorni di fine estate preferiscono trascorrere ancora qualche ora all'aria aperta.
Il fatto di cronaca vero e proprio si sarebbe verificato nella notte tra sabato 7 e domenica 8 settembre, dove appunto nel pomeriggio è stato notato il soggetto. Sotto choc l'uomo che ha fatto la macabra scoperta. Sul posto, subito dopo la segnalazione, è giunta anche la Polizia Scientifica, che ha eseguito i rilievi del caso.
Confermato il gesto volontario
Le autorità nelle scorse ore hanno confermato che si tratta di un gesto volontario, anche perché non ci sono elementi che facciano pensare il contrario. Secondo chi indaga il 35enne ha scalato l'albero, raggiungendo i nove metri d'altezza, da dove poi si è lasciato andare. Ciò sarebbe dimostrato anche dalle scarpe di cuoio che indossava, le quali sono risultate perfettamente allineate un all'altra.
Poco lontano, appeso ad un ramo, è stato trovato anche il borsello dell'uomo, nel quale vi erano contenuti i suoi documenti. Proprio grazie a quest'ultimo oggetto è stato possibile risalire all'identità del 35enne. Sicuramente nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori particolari su quanto successo a Milano. Non è inoltre il primo episodio del genere che si verifica nel nostro Paese: come si ricorderà pochi giorni fa a Bovino, in provincia di Foggia, un carabiniere si tolse spontaneamente la vita in caserma: la vittima aveva solo 39 anni.