Svolta nel giallo di Piacenza. Ieri, sabato 31 agosto, la Procura ha deciso di aprire un'indagine per omicidio a carico di Massimo Sebastiani (operaio 46enne). L'uomo, domenica scorsa, è stato visto pranzare in una trattoria con Elisa Pomarelli, impiegata 28enne. Poi, si sono perse le tracce di entrambi. Le ricerche dei volontari e dei vigili del fuoco - che fino a ieri si erano concentrate nella zona di Veleia Romana, frazione impervia del comune appenninico di Lugagnano Val d'Arda - sono state oggi sospese.

L'indagine per omicidio

Negli ultimi giorni, l'ipotesi più agghiacciante, quella dell'omicidio era rimasta sullo sfondo, appena sussurrata.

La Procura di Piacenza dopo aver aperto un fascicolo, a carico di ignoti, per sequestro di persona, ha deciso di indagare Massimo Sebastiani per omicidio e per occultamento di cadavere. Gli investigatori hanno puntualizzato che ciò non significa che Elisa Pomarelli sia morta. Probabilmente, però, se si è deciso di procedere in tale direzione significa che i RIS, durante i sopralluoghi all'interno dell'abitazione di Sebastiani (a Campogrande di Carpaneto) hanno rinvenuto indizi significativi.

Massimo Sebastiani è considerato pericoloso e, per questo motivo, le ricerche "civili" della giovane (quelle condotte da volontari, protezione civile e vigili del fuoco) sono state sospese. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Piacenza coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo di Fiorenzuola e della stazione di Carpaneto hanno perlustrato palmo a palmo il territorio tra Gropparello e Veleia, fino a Morfasso.

Nei giorni scorsi, infatti, le unità cinofile dei vigili del Fuoco e della Protezione Civile, avevano fiutato delle tracce in questo angolo dell'Appennino piacentino particolarmente impervio, caratterizzato da fitta boscaglia, cunicoli, spesso inaccessibili, cave e rifugi.

Non si esclude che Massimo possa aver costruito un bunker tra la vegetazione.

Per questo, gli amici della 28enne stanno reperendo informazioni utili e certe relativamente alla presenza di anfratti, cunicoli o altri possibili ripari.

La scomparsa

Elisa, impiegata assicurativa nell'agenzia di famiglia, domenica 25 agosto, ha lasciato la sua abitazione di Borgotrebbia, sulle colline piacentine, spiegando che sarebbe uscita a pranzo con un amico. Intorno a mezzogiorno, quindi, è salita sulla Honda Civic di Massimo Sebastiani e, insieme, hanno raggiunto Ciriano di Carpaneto per pranzare all'Osteria del Lupo.

Intorno alle ore 14, sono usciti dalla trattoria e il titolare Luigi Farina (amico dell'operaio) ha spiegato che Elisa, per tutto tempo, è rimasta in silenzio.

Poco più tardi, alle ore 14.47, le telecamere poste a vicino distributore "TotalErg” hanno filmato Sebastiani fare benzina. Però, come ha raccontato anche il gestore della pompa, era già solo: dov'era Elisa? E come mai, se la trattoria in cui hanno pranzato si trova in direzione di Castellarquato, Massimo, proveniva dalla direzione opposta (ossia da Carpaneto)? Le indagini serrate degli inquirenti potrebbero dare presto delle risposte.