È diventato un vero e proprio caso politico quello della bambina presentata da Matteo Salvini negli scorsi giorni sul palco a Pontida. Infatti, come si ricorderà, il leghista ha concesso alla madre della bimba di poter salire sul palco per raccontare la sua esperienza. A quanto pare la stessa sarebbe tornata a casa da circa un anno, mentre in precedenza era stata affidata ad alcune case famiglia. In molti hanno creduto che la piccola fosse coinvolta nel caso Bibbiano, ma le cose non stavano affatto così, in quanto la giornalista e blogger, Selvaggia Lucarelli, specificò per prima sui suoi canali social che la piccola non è assolutamente una di quelle sottratte illecitamente in Emilia, ma il suo caso è appunto diverso e riguarda un'altra realtà territoriale.

Tanto però è bastato per innescare aspre polemiche, specialmente nei confronti del leader del Carroccio, che come ha dichiarato anche la madre della bimba non ha mai detto che la stessa fosse di Bibbiano. Adesso la donna annuncia querela proprio nei confronti della Lucarelli.

La mamma di Greta: 'La Lucarelli ha strumentalizzato me e mia figlia'

Tra la donna e la giornalista c'è stato un duro sconto sui social. La mamma della bambina, originaria di Brindisi, ha fatto sapere di aver dato ai suoi legali già mandato di querela, in quanto la Lucarelli avrebbe strumentalizzato sia lei che sua figlia. La signora precisa che lei non fa parte di nessuna associazione, ma si trovava a Pontida in rappresentanza di alcune famiglie di Bibbiano.

Come ricordava anche questa testata in alcuni precedenti articoli sul caso di Pontida, la mamma di Greta è una rappresentante del Movimento Spontaneo nazionale #BambiniStrappati. Selvaggia Lucarelli ha inoltre specificato sui suoi profili social che la donna e la bimba vivono in Lombardia, e che è stata affidata, in passato, ad alcune case famiglia di Varese e Como, accusando Salvini di aver strumentalizzato il caso.

La mamma della piccola dal canto suo ha ringraziato Salvini per l'opportunità concessa, mentre la Lucarelli ha terminato il suo intervento dicendo che non si conoscono realmente i contorni di questa vicenda e che non si sa se i servizi sociali abbiano fatto un buon lavoro.

Salvini ringrazia Greta e sua madre

Sulla vicenda è tornato anche il leader leghista, il quale ha ringraziato madre e figlia per aver reso pubblica la loro storia.

Con il suo solito post su Twitter, Matteo Salvini ha detto che le due sono state coraggiose a raccontare quanto gli è successo. Il leghista ha ricordato che Greta è una delle tante bambine strappate ai suoi genitori senza motivo, e che ci saranno sicuramente altre Bibbiano in giro per l'Italia. "Il nostro motto è non spegnere la fiaccola" - ha concluso così il suo intervento la madre della bambina.