Orrore a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, dove questa mattina intorno alle ore 11:45 è stato ritrovato il feto di una bambina che dalle prime ricostruzioni degli inquirenti sarebbe stata partorita al nono mese di gravidanza. Il corpicino era stato depositato in una borsa, lasciata vicino alla farmacia Farmapiana. La macabra scoperta è stata fatta proprio da un dipendente dell'attività commerciale insospettito da quell'oggetto che giaceva in quel punto da diversi giorni. Quando la borsa è stata aperta il professionista è rimasto sotto choc.

Secondo quanto riferito dai media locali e nazionali la creatura aveva ancora il cordone ombelicale attaccato alla pancia. Immediatamente sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione locale che hanno già avviato tutte le indagini sul caso.

Bimba era avvolta in una coperta

La testata giornalistica locale online Firenze Today riferisce che la bimba era stata avvolta in una coperta. Sul posto stamattina è giunto anche il magistrato di turno, che ha predisposto un'autopsia sul corpicino della bimba, il quale giaceva ormai inerme nella borsa. Non sono note le generalità della madre. I militari dell'Arma visioneranno i filmati delle telecamere di sicurezza installate nella zona, che potrebbero aver ripreso gli istanti dell'abbandono.

Da un primo esame medico sul corpo del feto pare che non ci sarebbero segni di violenza.

Si tratta di un caso estremamente delicato che richiede molta cautela da parte degli inquirenti. Il reparto investigazioni scientifiche cercherà di risalire alla donna che ha messo alla luce la bimba. Spetterà poi agli inquirenti capire i motivi del gesto.

La comunità di Campi Bisenzio ha appreso quasi subito la notizia, che ha destato sgomento in tutta la cittadina toscana.

Secondo caso in pochi giorni in Italia

Non è il primo episodio del genere che si verifica nel nostro Paese. Infatti, proprio ieri, questa testata ha ripreso la notizia del feto trovato senza vita in piazza Benefica a Torino.

In quell'occasione la creatura si trovava rinchiusa in un barattolo pieno di una sostanza liquida bianca, la quale si ipotizza possa essere formaldeide, un antibatterico usato soprattutto per i processi di imbalsamazione. Anche sul caso piemontese sono al lavoro gli investigatori, i quali vogliono vederci assolutamente chiaro. Quello fiorentino è quindi il secondo caso di abbandono di un feto nel giro di poco meno di 48 ore. Sicuramente nelle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti su queste vicende che hanno scosso l'Italia intera e che vedono ancora come vittime delle creature innocenti. Si attendono quindi ulteriori sviluppi investigativi.