Cristian Farris, il calzolaio 27enne di Orroli, piccolo centro nel Sud della Sardegna, è scomparso da un mese. La Procura di Cagliari nelle scorse settimane ha aperto un'indagine per omicidio, ma i familiari non vogliono credere che il giovane sia stato ucciso. La mamma, Giulia Sulis (52 anni) in un'intervista rilasciata a "Casteddu Online" non esclude che il ragazzo possa essere stato rapito. Del caso di Cristian Farris si sta occupando anche la trasmissione Rai "Chi l'ha visto?".

L'appello della madre

È trascorso un mese da quando Cristian Farris è scomparso nel nulla.

Un mese di ansia ed angoscia, ma anche di speranza perché ovviamente familiari del ragazzo non vogliono smettere di cercarlo: "Sento che mio figlio è vivo" ha ribadito per l'ennesima volta mamma Giulia. La donna, che ha lanciato accorati appelli anche in tv per ritrovare e riabbracciare il suo Cristian, ha affermato di vivere nella confusione e di non saper più cosa pensare.

Il giovane ha un carattere "fumantino" e in passato ha avuto qualche guaio con la giustizia. Ha amici, ma anche dei nemici. Forse per questo motivo la signora Sulis non se la sente di escludere neppure l'ipotesi del rapimento: "Chi lo sta nascondendo - ha affermato - lo liberi e lo faccia tornare a casa, tra le mie braccia".

Giulia ha precisato che il 27enne non si era mai allontanato senza dire nulla e se ora lo ha fatto vuol dire che qualcuno l'ha rapito oppure è scappato e si è rifugiato chissà dove. "Forse - ha azzardato la donna - è perché ha paura di incontrare qualcuno".

Un mese senza Cristian Farris

Cristian Farris è scomparso da Orroli esattamente un mese fa: lunedì 21 ottobre.

Come ha ricordato più volte la mamma, quel giorno aveva incontrato un cliente di Escalaplano per una consegna ed era stato pagato con un assegno dal valore di 730 euro che aveva incassato poco dopo. Poi come sempre era passato al bar del paese: secondo gli amici era tranquillo, ma sembrava aver fretta. Forse, come ha raccontato qualcuno, aveva un appuntamento per cena.

Mamma Giulia ha ricordato di averlo chiamato al telefono poco dopo le 20, ma il suo cellulare risultava già spento: per questo gli aveva lasciato un messaggio vocale. Il mattino seguente, quando si è resa conto che il ragazzo non era rientrato per la notte, ha presentato denuncia ai carabinieri. Le ricerche sono subito iniziate, ma Cristian sembra essere sparito nel nulla. Da Cagliari, distante una settantina di km da Orroli, sono arrivate diverse segnalazioni, ma non hanno mai trovato riscontro. Martedì 22 ottobre, però, nelle campagne di Escalaplano, comune al confine con l'Ogliastra, è stato ritrovato bruciato il Daily Iveco di colore bianco intestato al giovane artigiano (che però non aveva la patente di guida).

Al suo interno sono stati rinvenuti i resti carbonizzati dello smartphone del 27enne.

Dopo la relazione presentata dai carabinieri di Isili - titolari del caso - la Procura di Cagliari ha deciso di aprire un fascicolo, a carico di ignoti, per omicidio. Si tratta di un "atto tecnico" indispensabile per consentire agli inquirenti di effettuare ulteriori accertamenti e i rilievi scientifici.