Svolta nel giallo di Stanghella (Padova). In fondo a un fossato lungo la Statale 16 "Adriatica", sono state ritrovate - proprio dal marito Mohammed - le scarpe che potrebbero essere di Samira El Attar, la mamma 43enne scomparsa nel nulla lo scorso 21 ottobre. La notizia è stata resa nota oggi, lunedì 9 dicembre, da "Chi l'ha visto?". La trasmissione condotta da Federica Sciarelli, da settimane, si sta occupando, come altre trasmissioni tv, dell'inquietante caso.
Le scarpe nel fossato
Il mistero della scomparsa di Samira riparte da paio di scarpe.
Stando a quanto annunciato dalle pagine social di "Chi l'ha visto?", nelle scorse ore, il marito della 43enne, Mohammed El Attar, mentre passava al setaccio con una zia le zone intorno alla loro abitazione di Stanghella, avrebbe ritrovato un paio di calzature nere. "Sono di mia moglie" ha dichiarato alle forze dell'ordine.
Il ritrovamento, sarebbe avvenuto lungo la strada statale 16 Adriatica (SS 16), ad un paio di km dall'abitazione della mamma 43enne. I militari, che stanno conducendo le indagini nel massimo riserbo, hanno provveduto ad isolare la zona e l'hanno passata al setaccio, in cerca di ulteriori reperti. Come riportato da Fanpage, in un campo vicino, sarebbe stato rinvenuto anche un frammento di portachiavi di proprietà di Samira.
La scomparsa di Samira
Samira El Attar, 43enne è scomparsa da Stanghella, piccolo comune in provincia di Padova, lo scorso 21 ottobre. Quel giorno, la donna ha accompagnato, in sella alla sua inseparabile bici bianca, la figlioletta di 4 anni all'asilo. Secondo quanto ricostruito finora, intorno alle 8:50, la donna, ha inviato una foto della piccola alla mamma (che vive in Marocco) e, poco più tardi, si sarebbe fermata giusto il tempo di un saluto, da un'amica.
Il marito Mohammed, però, ha presentato denuncia di scomparsa solo martedì 22 ottobre. L'uomo si era giustificato sostenendo che spesso Samira veniva chiamata a fare la badante e, talvolta, non rientrava la notte. Gli inquirenti, pur indagando a 360 gradi, si sono concentrati sui rapporti - non sempre idilliaci - tra moglie e marito.
Alcune amiche della donna, sostenendo che la 43enne non avrebbe mai abbandonato la figlia (con cui aveva un rapporto quasi simbiotico) hanno puntato il dito contro Mohammed sostenendo che, in casa, liti e discussioni anche feroci erano all'ordine del giorno.
L'uomo si è sempre detto estraneo alla scomparsa della moglie, ma sotto la lente degli investigatori, nelle ultime settimane, sono finiti alcuni suoi comportamenti. Sembra, ad esempio, che la mattina della scomparsa il marocchino abbia inviato a Samira almeno quattro messaggi. Perché lo ha fatto, visto che da mesi, i contatti telefonici con la consorte erano praticamente inesistenti? Si tratta di un tentativo di depistaggio o, non ricevendo risposte, era veramente preoccupato?