A Baselga Del Bondone, un centro a pochi chilometri da Trento, una terribile notizia ha scosso l'intera comunità: il giovane vicecomandante dei Vigili del Fuoco, Stefano Tabarelli De Fatis ha perso la vita in seguito ad un malore improvviso. Il pompiere aveva solo 29 anni ed era benvoluto da tutti.

Tragedia a Trento: giovane vice comandante perde la vita in seguito a un malore

Stefano Tabarelli De Fatis è venuto a mancare ieri, 12 dicembre, colto da un malore nel pomeriggio. Secondo le prime testimonianze tutto sarebbe cominciato con un banale mal di testa, poi la situazione sarebbe degenerata fino alla morte del giovane.

Tutta la comunità di Baselga Del Bondone, frazione di Trento, si è stretta attorno al dolore della sua famiglia e della sua fidanzata Arianna, sconvolti dalla tragedia che li ha colpiti. Gli amici hanno manifestato il proprio affetto su Facebook, con messaggi in cui ricordano il carattere gioioso di Stefano.

Il corpo dei Vigili del Fuoco di Baselga del Bondone è in lutto per aver perso una persona importante ed un valido elemento all'interno dell'ambiente lavorativo. Stefano era stato nominato vicecomandante nel gennaio del 2018 ed aveva iniziato la sua carriera da giovanissimo quando, nel 2009, era entrato a far parte dei Vigili del Fuoco. Attraverso una nota su Facebook i suoi colleghi hanno espresso il profondo cordoglio per la perdita del 29enne che svolgeva il suo lavoro con passione e dedizione.

Stefano era anche macchinista sui treni ed era sempre pronto ad intervenire per aiutare gli altri nel momento del bisogno.

La comunità piange Stefano: un giovane coraggioso e dedito al suo lavoro

Il giovane vicecomandante lascia i due genitori con cui viveva, una sorella, Debora, di 28 anni e la sua fidanzata Arianna. Tutti in paese lo conoscevano come una persona educata, tranquilla, coraggiosa, allegra e molto simpatica ed il suo profilo social è stato riempito di dediche e pensieri di conoscenti e amici che non riescono ancora a rassegnarsi all'idea di averlo perso all'improvviso.

Il suo comandante, Gianluca, scrive: "Abbiamo tutti perso un amico. Un grande amico". Anche il consigliere provinciale Devis Moranduzzo ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia del ragazzo, ricordando insieme a Stefano anche un altro giovane di Trento andato via troppo presto, Silvio Maestrello. Quest'ultimo, volontario della Croce Bianca di Trento, ha perso la vita a causa di una brutta malattia con la quale aveva combattuto.

"Alle famiglie e ai loro amici le mie più sentite condoglianze", scrive Moranduzzo. Sgomento e tristezza hanno colpito l'intera comunità, unita nel dolore e nel ricordo della giovane vita che aveva conquistato la fiducia e la stima di tutti.