Sembrava la ragazza perfetta: fisico da urlo e sempre disponibile a chiacchierare sul web. Fino a quando la giovane (che poi in realtà si è rivelata essere un 25enne albanese) ha iniziato a fare richieste di denaro - fino a 10mila euro – al suo giovanissimo amante algherese. Prima con la scusa di dover sostenere delle spese mediche per una grave malattia, poi per evitare di pubblicare alcune foto intime che il suo amante virtuale le avrebbe inviato sul web. Fortunatamente – grazie alle certosine indagini dei Carabinieri – il truffatore virtuale è stato smascherato e denunciato per truffa ed estorsione.

Nel giro di pochissimi mesi, infatti, il 25enne albanese residente in provincia di Latina – con diversi precedenti penali – era riuscito a spillare alla sua vittima oltre dieci mila euro. Con bonifici che il povero malcapitato effettuava su un iban collegato a una Postepay. Il giovanissimo algherese non si era reso conto di niente. Soltanto quando ha ricevuto una minaccia, in merito alla pubblicazione di alcune foto che lo ritraevano svestito, ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri, che hanno scoperto la truffa e denunciato il finto amante.

L’incontro sul web

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della compagnia di Alghero – coordinati dal capitano Pietro Barrel e diretti dal luogotenente Leonardo Baldinu, responsabile della stazione – la truffa sarebbe nata quando il giovanissimo algherese si è iscritto a un famosissimo sito d'incontri online: Badoo.

Il 20enne, infatti, ha conosciuto la sua "amata" nel famoso sito web. Si faceva chiamare Dacia e, almeno dalle foto che aveva pubblicato nel suo profilo, era davvero una bella ragazza. La finta donna gli avrebbe raccontato dei suoi problemi di salute che la portavano a spendere tantissimo denaro in visite mediche e medicinali.

Per questo motivo il suo fidanzato virtuale – innamorato e preoccupato – non esitava, ogni volta che chiedeva, a inviarle bonifici di 200/300 euro. Un giro di denaro durato mesi, che ha raggiunto la somma di 10mila euro. Il giovane algherese ha iniziato a sospettare qualcosa quando da un altro profilo ha iniziato a ricevere richieste di denaro, per evitare che le sue foto, i cui veniva ritratto svestito, venissero pubblicate.

Le indagini dei Carabinieri

Dopo la denuncia effettuata dal giovane, gli investigatori hanno dato via alle indagini e hanno scoperto che entrambi i profili creati su Badoo erano riconducibili alla stessa persona. Dacia, in realtà, non era una ragazza, ma un uomo di 25 anni. Grazie alle indagini degli investigatori dell’Arma si è riusciti a risalire alle utenze del 25enne albanese che – purtroppo – non era nuovo a questo tipo di raggiri. Per questo il giovane ragazzo è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri, per truffa ed estorsione.