Il 23 marzo 2020 il governatore del Colorado Jared Polis ha firmato il disegno di legge che sancisce l'abolizione della pena di morte nel Paese, ritenuta incostituzionale, e ha commutato la pena al carcere a vita senza libertà condizionale ai tre prigionieri nel braccio della morte. Sono ora 22 gli Stati dell'Unione americana in cui non esiste più la pena capitale.
BREAKING: Colorado is now the 22nd state in the US to abolish the death penalty. pic.twitter.com/3LWN08O5Mu
— ACLU of Colorado (@ACLUofColorado) March 23, 2020
Pena di morte in Colorado: la storia
Nello Stato del Colorado, la pena di morte venne applicata per la prima volta nel 1859.
Il primo condannato a morte fu John Stoefel, impiccato dopo un processo che lo giudicò colpevole dell'uccisione del cognato. Nel 1897, per firma dell'allora governatore Alva Adams, la pena capitale venne abolita in quanto considerata immorale, ma la sospensione durò pochi anni. La pena fu infatti reintrodotta nel 1901, in risposta all'elevato numero di linciaggi che si verificò in quel periodo.
Nel 1972 la Corte Suprema degli Stati Uniti d'America, nel corso del caso Furman contro Georgia, per cinque voti a quattro, decise di sospendere nuovamente la pena di morte, giudicata ancora una volta crudele e inusitata, soprattutto in riferimento all'ottavo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, il quale prescrive che "Non saranno richieste cauzioni eccessive, né verranno imposte sanzioni troppo elevate, né saranno inflitte condanne crudeli o inusuali."
Nel 1976 la Corte Suprema, stabilite le caratteristiche che le procedure di condanna a morte avrebbero dovuto seguire per accordarsi con l'ottavo emendamento, reintegrò la pena capitale nel sistema giudiziario statunitense.
Gary Lee Davis, condannato per omicidio e stupro, è stato l'unico prigioniero giustiziato in Colorado dopo la reintroduzione della pena di morte. L'esecuzione, avvenuta il 13 ottobre del 1997 tramite iniezione letale, è stata forse anche l'ultima nella storia del Paese.
Jared Polis firma l'abolizione della pena di morte nel Colorado
Il 23 marzo 2020 il governatore democratico Jared Polis ha firmato il disegno di legge SB20-100 con il quale viene abolita la pena di morte nello Stato del Colorado. Il decreto, che entrerà in vigore il 1° luglio 2020, era stato approvato il 30 gennaio dal Senato con 19 voti a favore e 13 contro.
Passato alla Camera, era stato approvato il 26 febbraio con 38 voti favorevoli e 27 contrari.
Polis ha poi commutato le pene dei tre condannati a morte in carcere a vita senza possibilità di libertà condizionale, commentando così la sua decisione: "Le commutazioni sono solitamente concesse in conseguenza di straordinari cambiamenti in chi ha commesso il reato. Non è questo il motivo per cui ho commutato queste sentenze in prigione a vita senza possibilità di libertà condizionale. Piuttosto, le commutazioni di questi spregevoli e colpevoli individui sono coerenti con l'abolizione della pena di morte nello Stato del Colorado e con il riconoscimento del fatto che la pena di morte non può essere, e non è mai stata, somministrata equamente nello Stato del Colorado."