La Chiesa Cattolica scende in campo per combattere il Coronavirus. E lo fa, ottemperando al decreto del Consiglio dei Ministri, con un comunicato della Conferenza Episcopale Italiana valido su tutto il territorio nazionale.
Ieri, intanto, il Pontefice ha svolto il consueto Angelus della domenica mattina non affacciandosi al balcone del Palazzo Apostolico, ma in diretta streaming.
Il Comunicato della Conferenza Episcopale Italiana
In una nota diffusa sul sito della Cei, il collegio dei vescovi condivide la “comune preoccupazione di fronte all'emergenza sanitaria che sta interessando il Paese”.
Perciò, dopo un aperto confronto, ha rilanciato le azioni volte al contrasto della diffusione del coronavirus. Pertanto, da domenica 8 marzo e fino al 3 aprile, in tutta Italia verranno sospese le cerimonie civili e religiose comprese quelle funebri.
La disposizione segue di qualche giorno il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che stabiliva, lo scorso 4 marzo, le «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19».
Secondo la conferenza dei presuli, le indicazioni fornite dall'Esecutivo includono le celebrazioni eucaristiche e i funerali tra le cerimonie religiose. Questo, tuttavia, ha incontrato diverse resistenze tra alcuni vescovi, sacerdoti e gli stessi fedeli.
Comunque, a detta della Cei, l'accoglienza del Decreto Ministeriale servirà a fare la propria parte per sostenere la cura della salute pubblica.
Il messaggio di Papa Francesco
Ieri mattina l'Angelus si è svolto senza il tradizionale messaggio di Bergoglio dal Palazzo Apostolico. Un messaggio è stato letto all'interno della biblioteca in diretta streaming.
«È un po' strana questa preghiera dell'Angelus oggi, col Papa ingabbiato nella biblioteca», ha detto il Santo Padre. Alla fine, tuttavia, Papa Bergoglio si è affacciato a sorpresa salutando i presenti.
La chiusura dei santuari maggiormente visitati
Lo scorso 24 febbraio i frati della basilica di Sant'Antonio di Padova avevano sospeso le funzioni religiose, quali Messe, confessioni e benedizioni all'interno del luogo di culto.
I riti erano stati trasmessi, tuttavia, in diretta streaming sul sito del santuario dove ogni anno si recano diversi milioni di fedeli.
Grande stupore aveva suscitato anche la chiusura delle piscine attigue al santuario della Madonna di Lourdes. In quel luogo, infatti, numerosi ammalati vi si recavano per chiedere la guarigione alla Beata Vergine. Drastico, inoltre, il calo generico dei pellegrini. Ma dal santuario mariano francese fanno sapere che i pellegrinaggi continueranno e non si interromperanno, anche se si svolgeranno sotto l'occhio di una equipe di vigilanza medica chiamata a supervisionare le condizioni dei visitatori.