La Cina prova a ripartire dopo che a Wuhan, negli scorsi mesi, c'è stato il primo focolaio di Covid-19, la malattia che adesso sta preoccupando il mondo intero. La diffusione del nuovo Coronavirus è stato definito come un evento pandemico dall'OMS. Nelle scorse ore, il Governo di Pechino, ha annunciato che il Paese è pronto a ripartire. Per mettere nuovamente in moto l'economia, l'Esecutivo presieduto da Xi Jinping sta studiando delle manovre importanti. Si progetteranno dunque nuove infrastrutture al fine di poter contribuire al controllo dell'epidemia e alla ripresa del lavoro.

Sono ormai a zero i casi interni di coronavirus registrati in Cina, mentre in Corea del Sud questi ultimi pare stiano risalendo, e al momento se ne contano 102. In Italia invece si sono superati i decessi avvenuti nel "Paese del Dragone": sono 4.032.

Si svilupperà ulteriormente il 5G

Sempre funzionari del Governo cinese hanno riferito alla stampa mondiale che la Cina continuerà a sviluppare la tecnologia 5G e che si progetteranno città sempre più intelligenti. Si costruiranno anche più data center. Il Ministero dell’Industria e dell’Information Technology cinese espanderà lo spiegamento delle stazioni di base per il 5G. La società China Mobile ha riferito che entro quest'anno saranno installate 300.000 stazioni e che in breve tempo si conta di coprire tutte le città.

Intanto, se in Cina il peggio sembra essere alle spalle, anche a Singapore si registrano dei casi di contagio: secondo quanto riporta il quotidiano inglese Guardian qui ci sono stati anche i primi due decessi provocati dal Covid-19. A Seul invece, in Corea del Sud, il focus delle autorità si è concentrato su due nuovi focolai di infezione, come un call center sito sempre a Seul e un ospedale a Daegu.

La situazione comunque è monitorata costantemente dalle autorità sanitarie.

In Italia aumentate le misure restrittive

Nel nostro Paese nel frattempo l'Esecutivo presieduto da Giuseppe Conte ha provveduto ad inasprire le misure restrittive nei confronti dei cittadini, questo per cercare di fermare l'avanzata del contagio. Da oggi 21 marzo infatti saranno chiusi tutti i parchi e i giardini pubblici e l'attività sportiva si potrà svolgere esclusivamente nei pressi della propria abitazione.

A Milano da stamane c'è in strada anche l'Esercito e sono stati già effettuati 12.033 controlli e 426 sono le persone denunciate perché non avevano un valido motivo per poter uscire da casa. Nelle prossime ore ci sarà l'aggiornamento giornaliero del numero dei decessi e dei contagiati nel nostro Paese. Il Covid-19 sta preoccupando davvero tutto il mondo, costringendo milioni di persone a cambiare radicalmente le proprie abitudini.