Ieri in prima serata nel corso della trasmissione 'Non è l'Arena', condotta da Massimo Giletti su 'La7', è andato in scena un duro scontro tra il critico d'arte Vittorio Sgarbi e il virologo Fabrizio Pregliasco. Acceso e duro, il botta e risposta ha riguardato principalmente le modalità di cura della malattia scatenata dal Coronavirus.

Sgarbi ha sostenuto in particolare la necessità di adoperare il farmaco Avigan: "Se c'è una medicina, è vostro dovere sperimentarla". Ma lo scienziato Pregliasco non si è detto d'accordo: "Non è così: lo conosciamo da tempo quel farmaco e stiamo valutando gli effetti di cui non abbiamo ancora garanzie".

Il deputato di Forza Italia ne ha approfittato allora per criticare tutti i virologi in generale, rei a suo dire di aver tenuto nascosto finora il fatto che l'Avigan potesse aiutare nella cura del virus; secondo lo stesso, solo grazie al farmacista romano Cristiano Aresta che ne ha documentato l'utilizzo a Tokyo, la notizia è arrivata in Italia. Il ragazzo vive in Giappone ed ha diffuso un video virale in cui sostiene che il farmaco per curare il virus esista e sia il motivo per cui il paese del sol levante non stia tribolando con il virus come gli altri paesi del mondo. L'Agenzia Italiana del Farmaco ha però risposto che non esistono ancora evidenze scientifiche al riguardo e che il farmaco non sembra aver ottenuto gli stessi risultati nei paesi in cui è in test, almeno per il momento.

L'ipotesi poi che "qualcuno" stia nascondendo la verità riguardo a questo farmaco è stata ampiamente smentita in studio.

Pregliasco si è mostrato molto spazientito dalle accuse ricevute: 'Sono stupidaggini quelle che lei dice. Non è così". "Non si permetta. Allora in Giappone sono matti che lo stanno facendo?" la replica di Sgarbi.

La sperimentazione dell'Avigon in Giappone

Lo scienziato ha spiegato che in Giappone stanno provando ad utilizzare questo farmaco per debellare il Covid-19 senza però un risultato concreto al momento. "Sì sorrida pure sulla morte degli altri" ha chiosato al riguardo Pregliasco, in forza del quale ad un certo punto della puntata è intervenuto anche il conduttore Giletti: "Vittorio questa notte dal Giappone mi hanno risposto degli esperti e mi han detto: attenzione lo stiamo testando e ci sono dei problemi, bisogna essere molto cauti.

Di questo ne saprà di più Pregliasco, se permetti".

Vittorio Sgarbi: 'Pregliasco ne sa meno di noi'

Il sindaco di Sutri, per tutta risposta, ha messo in dubbio le competenze del virologo: "Ne sa meno di noi" ha chiosato Sgarbi. "Perché il dottore dovrebbe nascondere il potere dell'Avigan?" si è allora domandato il giornalista Luca Telese, anch'egli ospite in trasmissione.

Quasi impossibile far cambiare idea a Sgarbi, che ad un certo punto del suo intervento ha richiamato l'attenzione sulla virologa Maria Rita Gismondo e sul professor Giulio Tarro che in passato avrebbero contestato il parere di Francesco Pregliasco: "Non mi hanno contrastato - ha precisato lui - E quel che sta succedendo è questo: stanno morendo persone e ne moriranno ancora.

Lei fa delle considerazioni stupidissime e non dovrebbero farla parlare perché è irresponsabile".

A questo punto Giletti ha cercato di calmare gli animi ricordando che oltre all'Avigan si stanno sperimentando tanti altri medicinali e che "le cose per essere certe vanno testate". È vero anche che la Scienza si è divisa in merito alla gravità dell'epidemia da Covid-19. Lo ha ammesso lo stesso Pregliasco: "Tutti i colleghi hanno detto le stesse cose e han cercato di porre in evidenza alcune questioni, soprattutto questa peculiarità del virus che in gran parte dei casi causa patologie molto lievi, ma c'è una buona parte di persone che necessitano della rianimazione. Dobbiamo prepararci ad una situazione che vedrà una crescita in salita".