Il Coronavirus non molla la presa sul nostro Paese, anzi, i casi di nuovi contagiati continuano ad aumentare, anche se non in maniera esponenziale. Di queste ore è la notizia che in Abruzzo sono stati registrati altri 122 casi: il bilancio dei positivi al Covid-19 sale quindi a 385 nella regione in questione. Lo rende noto il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute. Tutti i test odierni sono stati eseguiti a Pescara, dove vi è appunto il centro regionale per lo sviluppo degli esami relativi al coronavirus. La provincia abruzzese più colpita è quella di Pescara, la quale fa registrare 59 casi.
Il capoluogo di regione è la città più colpita di tutte, dove si registrano ben 25 casi.
Il dato più alto dall'inizio dell'emergenza
Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, in Abruzzo in queste ore si è registrato il numero più alto di contagi dall'inizio dell'emergenza. Il Governo centrale ha preso delle misure importanti e drastiche per cercare di contenere il contagio, soprattutto con l'emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 11 marzo 2020, il quale obbliga tutti i cittadini italiani a rimanere a casa e ad uscire solo se strettamente necessario. Proprio oggi 19 marzo il premier Giuseppe Conte ha annunciato che lo stop delle attività e delle scuole sarà prorogato oltre il 3 aprile: le tempistiche in questo caso saranno tutte da decidere.
Anche in Abruzzo le città sono deserte, così come nel resto d'Italia. Ci sono sempre però i furbetti che cercano di aggirare il Decreto, i quali, puntualmente, vengono denunciati dall'autorità giudiziaria. Dobbiamo precisare, questo per dovere di informazione, che tutte le località enunciate dall'elenco diffuso dalla Regione Abruzzo si riferiscono ai luoghi di residenza dei pazienti e potrebbero quindi anche non coincidere assolutamente con il domicilio della persona interessata.
Si aspetta il bollettino di oggi 19 marzo
Alle ore 18:00, come ogni giorno, la Protezione Civile Nazionale emanerà il consueto bollettino sulle cifre della pandemia nel nostro Paese. Ormai il nostro Paese conta 2.958 morti a causa del Covid-19, e oltre 30.000 persone infette. Continua ad aumentare il numero dei guariti, e questo è sicuramente un segnale incoraggiante.
La regione italiana più colpita resta ancora la Lombardia, dove ormai le terapie intensive sono al collasso. Covid-19 è diventato in pochi mesi un problema di livello globale, che sta spingendo tutti i governi a trovare delle soluzioni, anche drastiche, per poter cercare di fermare il contagio. Ricordiamo che per il momento non esiste un medicinale o un vaccino utile a curare la malattia.