È di pochissimi minuti fa, la notizia che sta sconvolgendo il mondo e, soprattutto, l'Inghilterra: il Principe Carlo, prossimo, papabile erede al trono è risultato positivo al tampone del Covid-19.
Coronavirus, il Principe Carlo positivo
Trema l'Inghilterra dopo l'impensabile notizia della positività al tanto temuto tampone anche di Carlo, il potenziale erede al trono inglese. A darne comunicazione, è stata la stessa Casa Reale attraverso il proprio ufficio stampa a mezzo comunicato. Una notizia che stravolge il mondo e rischia di sconvolgere molti equilibri, viste le decisioni intraprese dal Primo Ministro Johnson nei giorni scorsi.
"Attualmente - ha riferito il portavoce della Casa Reale - il Principe ha mostrato i primi segni tipici della malattia, ma sta bene e non presenta sintomi che desterebbero preoccupazione".
Anche la Duchessa di Cornovaglia, Camilla, è stata sottoposta al tampone, ma sarebbe risultata negativa al test. Il Principe Carlo, da quanto emerge dalle fonti, sarebbe in isolamento già da tempo in Scozia e non è, attualmente, facile capire da chi abbia contratto il virus. Sembrerebbe, però, anche se non è stato ancora acclarato, che il Principe Carlo abbia avuto contatti con il Principe Alberto di Monaco il 10 marzo, durante un evento che, ricordiamo, nei giorni scorsi, è risultato positivo al tampone del Covid-19. Molta paura anche per la Regina Elisabetta che avrebbe avuto, il condizionale è d'obbligo, un "breve" contatto con Alberto di Monaco nel medesimo incontro.
Carlo d'Inghilterra (72 anni) e Alberto di Monaco (62) si troverebbero adesso in isolamento e, attualmente, non sono sopraggiunte comunicazioni che destino preoccupazione.
Alberto di Monaco in isolamento
Nei giorni scorsi, è emersa la notizia della positività al temuto tampone del Covid-19 del Principe Alberto di Monaco che, adesso, si troverebbe in isolamento lontano dalla famiglia.
Negli Stati Uniti d'America, dove si trova attualmente la figlia Jazmin, la stessa aveva mandato gli auguri al padre tramite social, mostrandosi più vicina che mai al genitore distante fisicamente, ma vicino nel cuore.
"Ora più che mai dobbiamo seguire le indicazioni che ci danno - scrive Jazmin, 28 anni al padre - dobbiamo fare la cosa giusta.
La cosa giusta, in questo momento, è mantenere le distanze perché il Covid-19 è serio e non fa discriminazioni. Mettiti in quarantena - ha concluso - per evitare che anche chi ami possa essere contagiato".
Queste le parole accorate della figlia che suonano da monito anche per tutti coloro che seguono le vicende della famiglia reale. Il mondo deve sapere che contro il Covid-19, non si può scherzare.