Si chiude nel peggiore dei modi la vicenda del bimbo di 3 anni scomparso nella mattinata di ieri 27 marzo a Metaponto di Bernalda, nel materano. Da quanto si apprende dalle fonti di informazione locali e nazionali il corpo senza vita del piccolo è stato trovato senza vita poco fa nei pressi del fiume Bradano, uno dei corsi d'acqua che attraversano la Basilicata. La dinamica della tragedia è ancora al vaglio degli investigatori, ma a quanto pare il bambino, di cui non riportiamo le generalità per questioni di privacy, sarebbe sfuggito al controllo dei genitori mentre stava giocando con i suoi cani.

I genitori, due imprenditori agricoli della zona, hanno dato immediatamente l'allarme non appena hanno visto che il piccolo non rientrava. Lo stesso sarebbe uscito da casa intorno alle ore 11:00 di ieri.

Anche i cittadini lo hanno cercato

Il luogo da cui è scomparso il bambino si trova in contrada Marinella di Metaponto. Le ricerche sono cominciate sin da subito, e anche alcuni abitanti del posto hanno partecipato alle ricerche. In un primo momento sono intervenuti i carabinieri di Pisticci, che hanno setacciato tutta la zona, insieme ai colleghi della Polizia di Stato e ai Vigili del Fuoco. Sono arrivati anche i carabinieri del Centro Cinofili di Firenze, i quali hanno pattugliato sia i dintorni dell'abitazione che le campagne intorno al piccolo paesino materano.

Intorno alle 7:00 di stamane 28 marzo è poi avvenuta la macabra scoperta. Il corpo del bimbo, ormai esanime, giaceva nel fango di un canneto vicino al fiume Bradano. Per trovarlo sono stati usati anche dei droni, anche per via della conformazione geografica della zona, piena di canali di bonifica.

Nessuno ha perso mai la speranza di trovare vivo il bambino e fino all'ultimo istante le ricerche sono andate spedite, anche nel corso della nottata appena passata.

La notizia della tragedia si è sparsa in tutta la provincia in pochi minuti, destando sgomento tra gli abitanti di Metaponto di Bernalda.

La trasmissione 'Chi l'ha visto?' aveva scritto un post sulla scomparsa

Proprio nella serata ieri di questa vicenda si occupata la trasmissione di Rai 3 "Chi l'ha visto?" che in particolare aveva lanciato un post sulla scomparsa sulla propria pagina Facebook.

L'appello è stato raccolto da numerosi cittadini che, come già detto, hanno partecipato alle ricerche del bambino.

Nelle prossime ore si conosceranno ulteriori particolari su questa assurda tragedia. Molto probabilmente le esequie del bimbo, che si terranno nei prossimi giorni, si svolgeranno a porte chiuse, così come indica il protocollo governativo anti-assembramenti, emanato nelle scorse settimane per la nota emergenza sanitaria in corso nel Paese.