Vito Cisternino, meglio conosciuto in tutta la città di Brindisi come "Nonno Vito", nelle scorse ore è tornato all'azione in città per rendersi nuovamente utile. L'anziano, come fa spesso, di tutto punto è sceso in strada nonostante il blocco indetto per contenere l'emergenza sanitaria e ha cominciato a ridipingere ciò che gli sembrava rovinato. La sua attenzione è caduta subito su una panchina rossa che si trova nel centralissimo Corso Umberto I. Cisternino credeva che la stessa fosse rovinata, o forse che qualcuno l'avesse imbrattata, per cui non sapendo che quella panchina era rossa in quanto simbolo della lotta contro la violenza sulle donne ha preso il pennello e l'ha dipinta di nero.

Ad accorgersi di quanto stava succedendo è stato un passante, che ha subito redarguito l'uomo, informandolo che quel mobilio urbano era colorato di rosso per una specifica causa.

Intervenuta la Guardia di Finanza

L'uomo non ha voluto sentire ragioni e ha continuato nella sua opera. A questo punto fortunatamente è intervenuta una pattuglia della Guardia di Finanza, che si trovava per le vie del centro proprio per ottemperare ai controlli anti pandemia. Gli agenti hanno subito fermato l'azione di "Nonno Vito", che è rimasto quasi sorpreso quando le "Fiamme Gialle" l'hanno fermato. A chiamare i finanzieri pare sia stato un cittadino, almeno così si apprende dalla testata giornalistica locale online Brindisi Report.

Al momento non è dato sapere se l'anziano sia stato multato o abbia ricevuto soltanto una ramanzina. L'avventura di Vito Cisternino iniziò qualche anno addietro, precisamente nel 2018, quando lo si vedeva in città riparare le buche e rendere più bella la città. Il sindaco Riccardo Rossi decise anche di dedicargli un riconoscimento per il servizio che l'anziano stava facendo alla città, in maniera del tutto gratuita.

Un'attività di volontariato sfuggita di mano

Recentemente "Nonno Vito" ha fatto parlare molto di se, in quanto la sua attività di volontariato pare sia sfuggita di mano. Qualche tempo fa fu fermato dalla Polizia Locale mentre era intento a tinteggiare il muro antico della cattedrale. Fortunatamente gli agenti intervennero in tempo prima che l'antica muratura in carparo venisse compromessa in maniera seria.

In quell'occasione molto probabilmente Cisterinino fece un errore di valutazione, in quanto il carparo è una pietra di colore giallo abbastanza friabile, che con il tempo si sgretola e soprattutto si sbiadisce a causa degli agenti atmosferici. "Nonno Vito" temette forse anche quella volta che il tutto fosse stato danneggiato, per cui decise di passarci su qualche pennellata.