La Guardia di Finanza di Brindisi comunica di aver denunciato un imprenditore di Francavilla Fontana che aveva escogitato una truffa online sulle mascherine FFP3. L'uomo è titolare di un'azienda che si occupa di imballaggi. Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali il soggetto in questione ha agito congiuntamente con il padre, anch'esso finito nel registro degli indagati. Le persone in questione, nelle scorse settimane, hanno tappezzato il web le città con dei volantini che descrivevano un'offerta esclusiva su tali dispositivi di protezione individuale, strumento che in questo periodo va davvero a ruba in quanto il nostro Paese sta affrontando l'emergenza sanitaria provocata dal nuovo coronavirus.

Il raggiro avveniva poi nella maniera seguente: il cliente ordinava la merce e la pagava in anticipo con la promessa che a breve avrebbe ricevuto quanto richiesto. Gli agenti delle Fiamme Gialle hanno invece constatato che nel magazzino dell'imprenditore non c'erano sufficienti mascherine per poter evadere tutti gli ordini.

Incassati 700.000 euro da ignari clienti

Secondo quanto riferisce la testata giornalistica locale online Brindisi Report, i due avevano già incassato la somma di 700.000 euro, anche se le indagini sono tutt'ora in corso. A farne le spese sono state soprattutto farmacie, parafarmacie e numerose associazioni di volontariato sparse sull'intero nazionale. Tutto è partito quando un cliente ha denunciato quanto stava succedendo e da lì la Procura di Brindisi ha avviato le relative indagini per accertare il reato.

Nella fattispecie i due avevano superato la quota di 100 ordini. La truffa è stata attuata soprattutto con l'utilizzo di internet, dove gli indagati hanno fatto apparire anche il volantino che mostrava l'offerta in questione. Le persone venivano attirate soprattutto dai prezzi molto bassi a cui venivano venduti i Dpi i quali oscillavano tra 5,80 e 7,50 euro.

Somme ricevute bloccate

Gli inquirenti sono riusciti fortunatamente a bloccare le somme già ricevute dai due sui loro conto correnti. Adesso la Guardia di Finanza sta ricostruendo i numerosi contatti che l'imprenditore ha preso sul web con i clienti truffati. Su questa brutta vicenda sicuramente ci saranno ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.

In questo particolare periodo i controlli delle Forze dell'Ordine si sono intensificati non solo per le strade, ma anche in Rete, dove spesso vengono perpetrate delle truffe online sul materiale sanitario. La notizia di quanto successo si è sparsa immediatamente nella cittadina pugliese, destando sconcerto tra tutti i suoi abitanti. Per motivi di privacy il nome degli indagati e quello della ditta non sono stati resi noti.