Si è sfiorata la tragedia ieri pomeriggio 2 aprile a Calimera, nel leccese, dove un medico di base, di cui non riportiamo le generalità per questioni di privacy, ha aggredito brutalmente un anziano 87enne del posto. La vittima, secondo quanto riporta la stampa locale, è stata colpita violentemente con calci e pugni tanto da subire svariate lesioni. Qualche ora più tardi l'anziano, che durante la colluttazione è stato scaraventato sull'asfalto, ha avuto un malore a causa del quale è stato subito accompagnato presso l'ospedale Vito Fazzi di Lecce.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri della locale stazione, chiamati tempestivamente da due testimoni che hanno assistito alla scena, uno dei quali ha girato anche un video. All'origine dell'insano gesto del medico ci sarebbero futili motivi: pare che il paziente si fosse recato presso lo studio del dottore in questione per chiedere spiegazioni in merito ad una ricetta non accettata e su un farmaco che non avrebbe fatto effetto. Davanti alle insistenti richiesti dell'87enne il dottore avrebbe perso la pazienza.

Medico sospeso dal servizio

Gli inquirenti, di concerto con l'Asl locale, stanno ancora accertando l'esatta dinamica dei i fatti. Al momento il professionista è stato sospeso dal servizio in via cautelare, ma non si escludono azioni più severe nei suoi confronti.

L'accaduto è stato fermamente condannato sia dalla stessa azienda sanitaria locale che dall'Ordine dei Medici di Lecce, che reputa vile il gesto compiuto dal loro associato. Ad aggravare il quadro il fatto che un episodio del genere sia arrivato in un contesto comunque sempre sotto stress per via della pandemia da nuovo coronavirus in atto in Puglia così come nel resto d'Italia.

In questi giorni anche i medici di base stanno portando avanti il proprio lavoro, il tutto in un contesto certamente stressante ma assolutamente non tale da giustificare dei comportamenti violenti e fuori dal buon costume.

La sindaca: 'Gesto inqualificabile'

Sulla vicenda è intervenuto anche il primo cittadino di Calimera, Francesca De Vito, che ha giudicato inqualificabile il gesto del medico di base.

Piena solidarietà invece all'anziano. La sindaca ha fatto sapere tramite gli organi di stampa che sta seguendo la vicenda sin dalle ore successive all'accaduto e che è in costante contatto con i Carabinieri e la stessa Asl. La notizia di quanto avvenuto nella cittadina salentina ha fatto in breve tempo il giro del paese e dell'intero territorio della provincia di Lecce, destando sconcerto tra i cittadini. Se ne saprà certamente di più ad indagini concluse.