Luciana Martinelli, insegnante di 27 anni scomparsa nelle scorse settimane dal quartiere romano di Pietralata, è stata trovata priva di vita nel Tevere nel pomeriggio di ieri, domenica 19 aprile.

Su segnalazione della polizia di stato, i Vigili del Fuoco hanno recuperato il corpo all'altezza di lungotevere dei Fiorentini, di fronte all'ospedale Santo Spirito.

Luciana Martinelli ritrovata nel Tevere: era scomparsa il 5 aprile da Pietralata

Il corpo della giovane insegnante è stato recuperato nel pomeriggio del 19 aprile nel fiume Tevere. La donna, priva di vita, era riaffiorata dalle acque ed era stata vista da alcuni passanti che hanno dato subito l'allarme.

I Vigili del Fuoco hanno verificato facilmente l'identità della donna, scomparsa agli inizi di aprile, grazie al tatuaggio sulla spalla destra che raffigurava l'impronta di un cane e dai vestiti che indossava.

Luciana Martinelli insegnava lingue ai bambini ed era scomparsa nella notte tra il 4 e il 5 aprile dalla sua abitazione a Pietralata. La famiglia della 27enne si era rivolta anche alla redazione della trasmissione "Chi l'ha visto?", facendo un appello disperato. Alcuni giorni fa era stata ritrovata la vettura della donna sul Lungotevere Flaminio. Si trattava di una Volkswagen Up nera con i sedili rossi e si trovava davanti al circolo dei Canottieri, con le chiavi lasciate sui sedili posteriori.

Probabilmente, Luciana si è allontanata a piedi, facendo perdere le sue tracce. Una delle passioni più grandi della giovane donna erano i cani, infatti lavorava come volontaria per il canile della Muratella. La famiglia era molto preoccupata al momento della sparizione, perché ha affermato che Luciana da un po' di tempo soffriva di qualche problema psicologico.

Dopo il ritrovamento di Luciana Martinelli si indaga sulle cause del decesso

Le ricerche sono partite subito e diverse segnalazioni sono arrivate da parte di testimoni che hanno dichiarato di averla notata. Gli ultimi ad aver visto viva Luciana sono due meccanici che hanno raccontato di essersi occupati dell'auto della ventisettenne, effettuando una riparazione alla batteria.

Il giallo della scomparsa di Luciana Martinelli ha trovato il suo triste epilogo con il ritrovamento di ieri, il quale ha annullato le speranze della famiglia e degli amici che contavano di ritrovare viva la giovane insegnante. I Carabinieri della compagnia di Montesacro porteranno avanti le indagini per fare chiarezza sulle circostanze che hanno portato alla morte di Luciana Martinelli. Da un primo esame eseguito sul corpo della donna non sono stati evidenziati segni di violenza, ma si attende l'esito dell'autopsia per ulteriori accertamenti riguardanti le cause del decesso.