Oggi, 13 maggio, il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri (M5S), è stato ospite della trasmissione radiofonica ‘Circo Massimo’ su Radio Capital. Durante l’intervista il viceministro ha analizzato alcuni aspetti importanti che riguardano la cosiddetta fase 2. Sileri, nel corso della trasmissione, ha espresso il suo parere positivo, se si dovessero verificare condizioni favorevoli, all'approvazione di eventuali spostamenti di regione in regione, il tutto a partire dal primo giugno; aggiungendo, inoltre, che a suo avviso: “Sarà possibile muoversi anche dalla Lombardia”.
Fase 2, secondo il viceministro della Sanità, a giugno ci potrebbe essere maggiore libertà di spostamento
La fase 2, ossia il graduale allentamento delle misure restrittive per contrastare l’emergenza Coronavirus, è iniziata da poco più di una settimana. Stando ai dati raccolti in questi giorni, il viceministro della Sanità, nel corso di un’intervista rilasciata a Radio Capital, ha espresso un certo ottimismo sugli sviluppi futuri. Infatti, Sileri ha affermato che dal 18 maggio potrebbe avvenire un ulteriore passo in avanti tale da permettere alle persone maggiore libertà di movimento, per poi allentare ancora le restrizioni a inizio giugno. Il viceministro, sottolineando che la fase 2 è ancora a uno stadio molto iniziale, ha precisato di non poter garantire oggi la libertà di movimento fra diverse regioni poiché il paese si trova ancora in una fase di osservazione.
Così Sileri, inoltre, ha precisato il punto: “Noi dobbiamo essere pronti a non farci prendere alle spalle da eventuali altri contagi”.
Emergenza Coronavirus, Sileri: ‘Non sono ottimista in un vaccino entro fine anno’
Pierpaolo Sileri, nel corso dell’intervista, dopo aver analizzato l’evoluzione della minaccia della Covid-19 a livello nazionale, ha affrontato anche alcuni aspetti del quadro riguardante le possibile cura.
Il viceministro infatti ha affermato che è importante approfondire le modalità di terapia per contrastare il nuovo Coronavirus. Poiché, oggi gli scienziati dispongono di maggiori dati su questa malattia. Sottolineando, oltretutto, che la terapia sul plasma appare, al momento la più efficace. Mentre per quanto riguarda un possibile vaccino, Sileri ha espresso i suoi dubbi.
Ma, da un lato ci potrebbe essere la speranza di un'eventuale stagionalità del virus.
Due importanti questioni all’ordine del giorno: tamponi e mascherine
Il viceministro della Sanità, a fine intervento, ha fornito anche un aggiornamento su due questioni che stanno calamitando l’attenzione: i tamponi e le mascherine. Sileri, per quanto riguarda la prima questione ha precisato che in queste ore è stato lanciato un appello (nazionale e internazionale) per reperire reagenti e tamponi, e quindi: “Da lunedì avremo le risposte”. Mentre sulle questione delle mascherine il viceministro ha ammesso che c’è stato un disguido causato del numero ingente di mascherine non certificate e pertanto: “Non utilizzabili”.