Lo scorso 5 maggio è stato lanciato il razzo vettore cinese denominato Lunga Marcia 5B. Un frammento di questo razzo, di cui si temeva la caduta improvvisa e disastrosa tra Africa, Australia e gli Stati Uniti, è precipitato nell'Oceano Atlantico senza causare danni nel pomeriggio dell'11 maggio alle ore 17.33, ora italiana.
Il frammento di razzo è caduto nel pomeriggio dell'11 maggio
Secondo la dichiarazione rilasciata dal Space Control Squadron della Difesa Americana, il frammento del razzo cinese è precipitato nell'Oceano Atlantico alle 15.33 (17.33 ora italiana).
#18SPCS has confirmed the reentry of the CZ-5B R/B (#45601, 2020-027C) at 08:33 PDT on 11 May, over the Atlantic Ocean. The #CZ5B launched China’s test crew capsule on 5 May 2020. #spaceflightsafety
— 18 SPCS (@18SPCS) May 11, 2020
L'esperto di detriti spaziali del Centro Nazionale delle Ricerce-Cnr, Luciano Anselmo, ha spiegato che, per ricostruire la dinamica dell'impatto, bisognerà attendere alcuni risultati dai satelliti, per stabilire con maggiore precisione il luogo e l'ora dell'evento. Anselmo attende principalmente tale risposta dalle forze spaziali degli Stati Uniti, in quanto quest'ultime sono dotate di particolari satelliti ad infrarosso in grado di rilevare la scia infuocata tracciata dall'oggetto mentre precipitava.
Un evento temuto da tre continenti
La caduta del razzo era già stata annunciata da alcuni giorni. Il dato che non poteva essere definito con certezza, però, era il luogo preciso dell'impatto. Negli ultimi tre giorni, anche l'Agenzia spaziale italiana, insieme al Ministero della Difesa italiano e all'Inaf, ha monitorato la rotta del frammento di razzo per accertarsi che non ci fossero rischi per l'Italia.
L'Agenzia, durante la mattina dell'11 maggio, ha collocato l'orario di caduta fra le 15 e le 18; inoltre ha escluso ogni rischio per il nostro Paese e per tutta l'Europa già dopo mezzogiorno. Nella stessa mattinata, la Stazione radioastronomica vicino a Bologna, ha rilevato il passaggio sopra Napoli, confermando che non ci sarebbe stato alcun pericolo per il territorio italiano.
Un qualsiasi oggetto di grandi dimensioni che stia sorvolando la Terra ad elevate velocità, proprio come il razzo in questione, può percorrere centinaia di chilometri in pochi secondi. Dunque, gli altri continenti sono rimasti per molte ore con il fiato sospeso, sapendo che il razzo li stava sorvolando. Il missile ha sorvolato l'Australia e l'Africa; poi ha attraversato i cieli degli Stati Uniti da Los Angeles a New York, precipitando proprio dopo il passaggio su Central Park nelle acque dell'Oceano Atlantico. La notizia della caduta del razzo cinese avvenuta nell'oceano ha subito tranquillizzato questi tre continenti, cancellando ogni pericolo di un possibile disastro che l'impatto su terre abitate avrebbe potuto provocare.