Il 14 maggio si sono concluse con successo due distinte operazioni antiusura dalle forze dell'ordine a Roma. La prima operazione si è svolta ad Ostia e portata avanti dalle Fiamme Gialle, conclusa con l'arresto di un 51enne. La seconda operazione, nel quartiere di Primavalle, è stata condotta dagli agenti della Polizia di Stato, e chiusa con il fermo di quattro persone. Ambedue le indagini sono state coordinate dalla Procura di Roma - Gruppo reati gravi contro il patrimonio, diretto dal procuratore aggiunto dottoressa Lucia Liotti.
Arrestato ad Ostia un 51enne per usura ed estorsione
Gli investigatori della Guardia di Finanza, nell'aprile del 2019, hanno verbalizzato la denuncia di due persone, che chiedevano aiuto per uscire da una spirale inizata quando hanno contratto dei debiti di gioco a cui non sono riusciti a far fronte. I due si sono rivolti ad un amico strozzino di 51 anni per farsi prestare il denaro occorrente. L'usuraio gli ha imposto delle condizioni capestro, facendo leva anche sul rapporto di amicizia. Il tasso che ha applicato per la restituzione dei capitali è stato stimato nell'ordine tra il 20% ed il 25% mensile. Le indagini, condotte dai finanzieri del 7° nucleo operativo metropolitano del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma, hanno fatto emergere, attraverso delle intercettazioni ambientali e telefoniche, la grande professionalità del "cravattaro" il quale limitava al minimo i dialoghi telefonici, e quando nel suo calendario giungeva il momento di passare all'incasso, nel suo agire ha sempre usato diversi metodi, dai toni molto pacati e concilianti alle minacce esplicite verso coloro che non hanno saputo far fronte alla possibilità di restituire il dovuto.
I militari, nel corso della perquisizione che ha poi portato all'arresto dello stesso usuraio, hanno scoperto l'esistenza di un "libro mastro", dove ha annotato tutte le entrate e le uscite derivanti dal suo "lavoro" con maniacale precisione. Nella stessa operazione le Fiamme Gialle hanno ritrovato inoltre 140 mila euro in contanti, degli oggetti di valore, un fucile e una rivoltella.
Arrestate nel quartiere di Primavalle quattro persone
L'altra operazione di giornata è stata conclusa con successo dagli agenti del commissariato di Polizia diretto dalla dirigente dottoressa Tiziana Lorenzo. Lo stesso ufficio di polizia, già dal 2018, ha cominciato a raccogliere degli indizi e delle prove utili al fine di smascherare un giro di usura gestito da un gruppo criminale operante nella zona.
Nel dicembre dello stesso anno è stato arrestato l'elemento di maggior spessore del sodalizio illegale, facente base nel quartiere romano di Primavalle. Da quel momento i poliziotti hanno raggruppato tutta una serie di informazioni raccolte che, grazie all'ausilio di intercettazioni telefoniche e di pedinamenti, hanno permesso di chiudere il cerchio e di portare dietro le sbarre quattro persone, due in carcere e due agli arresti domiciliari. A loro carico sono stati imputati 33 capi d'accusa e, nel corso delle perquisizioni negli appartamenti di due dei quattro usurai, sono stati rinvenute delle ingenti somme di denaro, ed anche una cospicua documentazione cartacea che attualmente è al vaglio degli inquirenti.