L'Airgest, società che gestisce l'aeroporto di Trapani Birgi. riaperto da alcuni giorni dopo il lockdown, ha comunicato che, a seguito di una conference call con la compagnia aerea di bandiera Alitalia, è stata obbligata da quest'ultima a cancellare tutte le prenotazioni per le rotte quotidiane da Trapani Birgi verso Milano Linate e Roma Fiumicino, anche quelle regolarmente vendute.

Airgest, rammarico del presidente Ombra per il comparto viaggi e turismo

Il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, con evidente rammarico, ha comunicato quanto riferito durante la conference call: "Ci hanno liquidati in pochi minuti dicendoci 'non siamo in grado di guadagnarci e allora andiamo via'".

Presenti all'incontro digitale, il revenue management di Alitalia Andrea Benassi, e il vice presidente Ground Operation, Gianluigi Lo Giudice. La fuga di Alitalia dal terminal trapanese, è giunta dopo alcune dichiarazioni polemiche espresse dal presidente di Airgest Salvatore Ombra, il quale sosteneva che le politiche del governo nazionale a vantaggio dell'Alitalia, avrebbero fatto lievitare i prezzi dei biglietti e messo in fuga le compagnie low cost. "Non voglio pensare si tratti di una vendetta - ha affermato Ombra - ma la tempistica è fuori da ogni logica e alquanto sospetta. La compagnia di bandiera così ampiamente sostenuta dallo Stato, non riteniamo possa abbandonare senza conseguenze un terminal aeroportuale ed il suo territorio".

Airgest, Ombra proclama la mobilitazione per il 17 giugno

Per ribadire questo messaggio, il presidente Ombra ha lanciato un appello alla politica, alla stampa e a tutto il tessuto produttivo e programmato una giornata di mobilitazione per mercoledì 17 giugno prossimo all'aeroporto Vincenzo Florio: "Poiché ogni nostro tentativo di rilancio dell'aeroporto trapanese sembra essere vittima di politiche immotivatamente avverse, esortiamo il territorio, la stampa, il personale politico locale, nazionale e regionale, ma anche categorie produttive ed operatori del comparto turistico a manifestare in piazza affinché non si compia questo omicidio".

L'intervento del presidente regionale Nello Musumeci

Ombra, ha poi esortato anche il presidente della Regione, Nello Musumeci, ad intervenire in maniera forte per bloccare quella che ha definito "una decisione insana che rischia di soffocare la nostra terra e la nostra economia".

La risposta del presidente non si è fatta attendere.

Musumeci ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook scrivendo quanto segue: "Apprendo dal presidente di Airgest, Salvatore Ombra, che la compagnia di bandiera Alitalia, ha improvvisamente fatto sapere che non intende operare rotte con Milano, Roma e Trapani. Neanche in estate. È l'ennesimo schiaffo che si aggiunge a tariffe per lo più inaccessibili e ai voli ridotti in tutti gli scali che stanno rendendo impossibile raggiungere la nostra Isola. Si tratta di un atteggiamento - prosegue Musumeci - che in piena crisi economica, assume profili di seria irresponsabilità di cui chiediamo conto, prima di tutto, al management ed al governo nazionali. I trasporti aerei - continua - sono andati fuori controllo e drammatico è il grido di allarme lanciato dalle compagnie low-cost.

Tutto questo sta indebolendo la nostra ripresa e rendendo la vita dei siciliani molto difficile. Domani - conclude Musumeci - mi aspetto una presa di posizione da parte del premier Giuseppe Conte nei confronti di Alitalia. In caso contrario, ma conosco la sensibilità del Premier, la Sicilia darà vita a proteste clamorose".