Un ragazzino di 13 anni, Mattia Storti, ha perso la vita annegando nel torrente Agno, a Cornedo Vicentino, in provincia di Vicenza. Pare che il giovane stesse giocando con altri due amici quando sarebbe finito nel fiume senza più riemergere dall'acqua. La macchina dei soccorsi è scattata immediatamente, ma nonostante i tentativi di rianimazione, per Mattia non c'è stato niente da fare.
Tragedia nel Vicentino: ragazzino cade nel fiume e muore annegato, si indaga
Quello che doveva essere un pomeriggio spensierato fra ragazzi si è trasformato in tragedia.
Ieri, 5 giugno, a Cornedo Vicentino, un gruppo di amici stava giocando sulle sponde del fiume Agno. Il torrente, pieno ed impetuoso a causa delle piogge del giorno precedente, non ha dato scampo a un ragazzino di 13 anni.
Non è ancora chiaro se il giovane sia scivolato o se si sia tuffato di sua iniziativa, per un gioco tra amici, ma non è più riemerso dall'acqua. Gli amici di Mattia Storti hanno subito chiamato i soccorsi e sono sopraggiunte anche alcune persone presenti sulla pista ciclabile vicina. Sul luogo dell'incidente sono arrivati per primi i vigili del fuoco di Arzignano, seguiti dalla squadra nautica di Vicenza. I soccorritori si sono calati dalla pista ciclabile in mezzo ai rovi per recuperare il ragazzino dal torrente.
Mattia Storti è stato avvistato 10 metri più in basso, incagliato su una roccia al centro del torrente ed è stato raggiunto e recuperato da due vigili del fuoco. Successivamente sono iniziate le manovre di rianimazione da parte del personale sanitario del Servizio sanitario di urgenza ed emergenza (Suem) di Valdagno: gli sforzi dei medici sono durati più di un'ora nel tentativo di salvare la vita al ragazzino caduto nel fiume.
Il giovane Mattia ha perso la vita a 13 anni mentre giocava con gli amici vicino al torrente Agno
I sanitari hanno lavorato alacremente per salvare la vita di Mattia, ma purtroppo hanno dovuto arrendersi. Sul luogo dell'incidente è arrivato anche il padre della giovane vittima, informato della tragedia appena accaduta. I conoscenti e i carabinieri presenti hanno provato, per quanto possibile, a confortare l'uomo, in preda alla disperazione per l'improvviso lutto.
Mattia Storti era appassionato di calcio e giocava per una società dell'ovest vicentino. Adesso le forze dell'ordine dovranno ricostruire le ultime ore del giovane per comprendere come sia avvenuto l'incidente che gli ha strappato la vita a 13 anni, davanti agli occhi impotenti dei suoi amici.