Stella Tatangelo, 18 anni, è deceduta lo scorso agosto in un incidente stradale. Quest'anno si sarebbe dovuta diplomare, per questo i suoi compagni di classe hanno avuto l'idea di farle prendere, anche se solo simbolicamente, il diploma di maturità.
Sette maturandi del liceo classico Vincenzo Simoncelli di Sora, oggi 22 giugno, sosterranno l'esame di maturità al suo posto, permettendole così di portare a termine il percorso di studi.
Stella sarà ricordata all'esame di maturità grazie ai suoi compagni
Alcuni legami sono in grado di andare oltre la morte, rimanendo vivi e saldi nonostante l'assenza fisica.
Lo hanno dimostrato i compagni di classe di Stella Tatangelo, la giovane che la scorsa estate ha perso la vita in un incidente stradale. Dopo aver condiviso quattro anni di scuola con lei, i maturandi del liceo classico Vincenzo Simoncelli di Sora hanno deciso di concludere il loro viaggio insieme a Stella che, nonostante la sua prematura scomparsa, non ha mai smesso di occupare un posto nel loro cuore.
Un gruppo di liceali composto da sette studenti, discuterà dunque l'esame al suo posto, di fronte agli amici più cari e agli stessi genitori della giovane. Un'iniziativa commovente che permetterà alla ragazza di essere ricordata in aula un'ultima volta, coronando così un percorso iniziato cinque anni fa.
Il terribile incidente che ha spento la vita di Stella
Stella aveva solo 18 anni, amava la pallavolo, aveva una vita davanti e tanti sogni da realizzare. La notte del 14 agosto 2019, un terribile incidente l'ha però strappata via ai suoi cari troppo presto, sconvolgendo le vite di tutti coloro che l'amavano. Era la vigilia di Ferragosto e insieme al fidanzato Mattia e ad un gruppo di amici stava tornando a casa dopo una festa, quando improvvisamente l'auto su cui si trovava è andata fuori strada schiantandosi contro un muro, in località Vuotti ad Arpino.
L'impatto è stato fatale per la giovane e non le ha lasciato scampo: Stella è morta sul colpo.
A bordo dell'auto, oltre a lei e al fidanzato, c'erano anche tre amici seduti sui sedili posteriori. L'auto è stata ritrovata quasi completamente distrutta: l'urto ha catapultato due passeggeri fuori dai finestrini e il fidanzato Mattia, il quale era alla guida della macchina, è rimasto gravemente ferito.
Una tragedia che ha sconvolto profondamente la comunità di Sora tanto che il primo cittadino della città, Roberto De Donatis, aveva deciso di proclamare il lutto cittadino. A distanza di quasi un anno dalla drammatica vicenda, grazie ai suoi compagni di classe, Stella è stata ricordata e ha concluso simbolicamente il suo percorso di studi.