Tre morti e un ferito grave: è questo il bilancio dell'incidente avvenuto nella notte tra il 26 e il 27 ottobre a Grignano Polesine (Rovigo), lungo la SP 27, in via Giotto. L'auto si è schiantata violentemente contro un platano e per tre dei quattro ragazzi a bordo, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. A guidare la vettura era Marco Stocco, 18 anni, l'unico a possedere la patente di guida. Il più piccolo dei ragazzi, di appena 16 anni, è invece l'unico sopravvissuto e attualmente si trova in gravi condizioni in ospedale: la prognosi è riservata.

Ad accorgersi dell'incidente è stato un vigile del fuoco che, casualmente, stava percorrendo Via Giotto a quell'ora. L'uomo ha notato l'auto grazie alle luci di posizione rimaste ancora accese nonostante lo schianto. In seguito alla sua chiamata i soccorsi si sono prontamente precipitati sul luogo ma, malgrado i diversi tentativi di rianimazione, tre dei quattro ragazzi non ce l'hanno fatta.

La dinamica dell'incidente

Al momento la dinamica dell'incidente, avvenuto nella notte tra il 26 e il 27 ottobre intorno a mezzanotte, è ancora al vaglio delle forze dell'ordine. Tutto lascerebbe pensare che si sia trattato di una fuoriuscita autonoma della vettura che, violentemente, si sarebbe schiantata contro un platano.

Ciò che potrebbe aver fatto sbandare l'auto è la combinazione tra alta velocità unita alla pavimentazione scivolosa a causa dall'umidità. L'impatto con uno dei tanti alberi che costeggiava la strada è stato così forte da risultare fatale per tre dei quattro ragazzi presenti nell'auto.

Sul luogo dello schianto è immediatamente intervenuto il personale della Polizia Stradale di Rovigo.

Incidente Rovigo, tre le vittime

L'incidente, avvenuto nella frazione di Grignano, ha causato la morte di tre ragazzi, adolescenti tra i 17 e 18 anni. Il gruppo era formato dal 18enne Marco Stocco e dai due 17enni Filippo Bettarello e Michael Zanforlin. Stocco e Zanforlin erano studenti dell'Ipsia di Rovigo, Bettarello, invece, frequentava l'istituto di ragioneria.

Erano tutti ragazzi atletici e sportivi, giocavano a calcio e baseball. Il ragazzo ferito, N. M. di 16 anni, attualmente si trova in rianimazione. È stato stabilizzato sul posto e trasportato in codice rosso in ospedale.

I vigli del fuoco, arrivati direttamente dalla centrale di Rovigo, si sono recati sul luogo con tre squadre. I ragazzi sono rimasti intrappolati nell'auto. I pompieri hanno dovuto tagliare il tettuccio del veicolo, una Ford Ka, utilizzando cesoie, divaricatori e martinetti idraulici. Sul posto vi erano anche la Polstrada e il Suem 118 che, dopo i tentativi di rianimazione, hanno dovuto constatare la morte dei tre ragazzi.

La comunità di Rovigo in lutto

L'intera comunità di Rovigo è rimasta fortemente scossa per la perdita dei tre ragazzi.

Proprio per questo motivo il sindaco Edoardo Gaffeo ha anticipato che, quasi sicuramente, verrà proclamato il lutto cittadino il giorno delle esequie. La data dei funerali non è ancora stata fissata, ma il sindaco ha affermato: "Stiamo aspettando che il magistrato chiuda l'indagine di prassi per capire quando saranno le esequie, poi decideremo come muoverci". Nel frattempo la città si stringe al dolore delle famiglie, nell'attesa di dare ai ragazzi l'ultimo saluto.