Incidente stradale nella notte tra il 15 e il 16 giugno a Carbonera, in provincia di Treviso, dove un motociclo si è schiantato contro un muro. L'impatto non ha lasciato scampo ai due occupanti della due ruote. Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, il mezzo forse era stato rubato poco prima dagli stessi soggetti deceduti durante il sinistro, avvenuto in via Brigata Marche, all'altezza del numero civico 145. Ancora al vaglio degli inquirenti la dinamica dell'incidente, causato molto probabilmente dall'asfalto reso viscido dalla pioggia che nella nottata appena trascorsa è caduta copiosa nella zona.

Il fatto si è verificato intorno all'1:20.

Da identificare ancora una delle due vittime

Secondo quanto riferisce la testata giornalistica locale online Treviso Today, una delle due vittime del sinistro è un cittadino marocchino di 22 anni. L'altro passeggero del motociclo deve essere ancora identificato, in quanto era sprovvisto di documenti. L'impatto è avvenuto lungo la strada che da Carbonera conduce proprio verso il capoluogo di provincia veneto. All'improvviso il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo: sbandando sarebbe quindi andato a finire contro un muretto che costeggiava la carreggiata, come già detto in apertura. Purtroppo per i due non c'è stato nulla da fare, in quanto sarebbero deceduti sul colpo.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem 118, insieme ai Vigili del Fuoco, che hanno proceduto a mettere in sicurezza la strada e a rimuovere lo scooter dalla carreggiata. I carabinieri di Treviso hanno invece effettuato i rilievi del caso: questi ultimi saranno utili agli inquirenti per capire che cosa sia effettivamente successo la notte scorsa a Carbonera.

Sull'episodio i militari dell'Arma hanno aperto un fascicolo di inchiesta, anche per appurare il probabile furto del mezzo.

Il proprietario del motociclo non aveva ancora denunciato il furto

Il Corriere della Sera riferisce che lo scooter potrebbe essere stato rubato in via Castello d'Amore a Treviso. Il proprietario non aveva ancora denunciato il furto quando è accaduto l'incidente.

Le indagini degli investigatori chiariranno sicuramente questi particolari. Non è il primo episodio del genere che si verifica in questi giorni in Italia. Solo domenica scorsa, 14 giugno, una ragazza di 16 anni, Luna Benedetto, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto in via Giovanni Paolo II a Lecce. La giovane, figlia di un noto avvocato e imprenditore del posto, viaggiava in sella a uno scooter insieme ad un suo coetaneo: la due ruote in quest'ultimo caso è andata a schiantarsi contro un'automobile condotta da un 39enne. I due motociclisti sono stati sbalzati per una decina di metri e per Luna Benedetto non c'è stato nulla da fare. La 16enne è morta sul colpo.